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  1. #1

    Ingegneria informatica vs informatica

    Salve ragazzi

    Mi sto per laureare in informatica e vorrei continuare con una laurea magistrale. Ho visto che il politecnico di Torino e di Milano vengono considerati due eccellenze per l' area della tecnologia e dell' informatica. Il politecnico di Milano si classifica tra le prime 30, e io sinceramente non riuscirei ad emigrare negli States senza perdere 1 anno, quindi studiare la sarebbe relativamente buono. Però ho visto che non hanno corsi di informatica, solo di ingegneria informatica.

    Io sto prendendo la triennale in informatica, quindi prima di tutto i corsi sarebbero un po' diversi, penso più di basso livello mentre da me le materie erano molto pratiche e c' erano molti progetti da fare.

    Quindi mi è venuto il dubbio se mi conviene andare a fare ingegneria informatica o se fare informatica a Bologna o se fare ingegneria informatica la. Qualcuno di voi ha frequentato uno di questi due politecnici? Potete raccontarmi le vostre esperienze?

  2. #2
    Ciao,
    Sono fresco di laurea magistrale in ingegneria informatica al politecnico di Milano. Posso dire di essermi trovato bene, la laurea magistrale in particolare
    ti lascia più scelta di corsi, anche se alcuni sono obbligatori. Devo dire che c'è una leggera sproporzione tra teoria e pratica, tuttavia diversi corsi che ho frequentato davano la possibilità di svolgere progetti facoltativi.

    Se ti interessa, riguardo agli States, per ingegneria informatica c'è la possibilità di partecipare a un programma che permette di conseguire un Master of Science in Computer Science all'università di Chicago (UIC) durante la magistrale. Previo possesso dei requisiti tipo voti minimi in alcuni esami, punteggio minimo al TOEFL, hai la possibilità di frequentare per un semestre alcuni corsi in UIC che vengono poi "mappati" su esami del piano di studi del politecnico. In questo modo, al termine degli studi, puoi fare il tuo progetto di tesi e utilizzarlo sia per conseguire il master UIC sia la laurea magistrale al poli, diversi miei amici hanno fatto così. È uno sbatti non indifferente, stando alle loro opinioni, però se te lo puoi permettere (finanziariamente e come requisiti), ne vale la pena. Probabilmente anche il politecnico di torino ha collaborazioni di questo tipo, ma non saprei dirti.
    Se state chiamando per i piedini mancanti,lasciate il vostro indirizzo,e i piedi di ricambio vi saranno consegnati da mio nipote Jody. E ora, io devo ritornare nel dolce abbraccio della cripta... Ma tornerò!!!

    The Simpson ; AABF08 (Domenica orrenda domenica)

  3. #3
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    Salve ragazzi

    Però ho visto che non hanno corsi di informatica, solo di ingegneria informatica.
    ovvio perchè informatica e magistrale informatica sono in statale mi e bicocca mi
    ing informatica al poli mi
    BooTzenN

    Il problema quantistico è così straordinariamente importante e difficile che dovrebbe essere al centro dell'attenzione di tutti

    Opera browser..making you faster!

  4. #4
    Quote Originariamente inviata da MisterBean Visualizza il messaggio
    Ciao,
    Sono fresco di laurea magistrale in ingegneria informatica al politecnico di Milano. Posso dire di essermi trovato bene, la laurea magistrale in particolare
    ti lascia più scelta di corsi, anche se alcuni sono obbligatori. Devo dire che c'è una leggera sproporzione tra teoria e pratica, tuttavia diversi corsi che ho frequentato davano la possibilità di svolgere progetti facoltativi.
    Grazie per la risposta, ho visto il programma ma a dire il vero non ci sono molti dettagli sui corsi. Insomma da quanto ho capito è un po' teorico, puoi dirmi più in dettaglio cosa si è fatto? In particolare mi interessa sapere della parte pratica: quali linguaggi vengono utilizzati e com' erano i progetti?

  5. #5
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  6. #6
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    Grazie per la risposta, ho visto il programma ma a dire il vero non ci sono molti dettagli sui corsi. Insomma da quanto ho capito è un po' teorico, puoi dirmi più in dettaglio cosa si è fatto? In particolare mi interessa sapere della parte pratica: quali linguaggi vengono utilizzati e com' erano i progetti?
    Allora, per la magistrale ho fatto il progetto di ingegneria del software 2 (corso obbligatorio), in cui devi utilizzare Java EE per fare un progetto web date le specifiche. Il che implica anche il realizzare i documenti del progetto per l'analisi dei requisiti, il design della struttura (classi, entità, relazioni) e la documentazione finale (tipo manuale utente). Abbastanza tosto più che altro perchè non eravamo ben seguiti dai tutor, e destreggiarsi con i Java Beans, con gli application server tipo JBoss e persistenza non è immediato. Ce la siamo cavata cercando su internet dei tutorial che lo spiegassero più o meno bene.

    Un altro corso che prevedeva un progetto era High Performance Processors and Systems, in cui spiegano più nel dettaglio le architetture dei calcolatori, cache, instruction level parallelism, pipeline, branch prediction, multi-threading e quant'altro; molto interessante. Il progetto che ho fatto consisteva nello sviluppo di un modulo integrato nel kernel linux (quindi linguaggio C), quel progetto mi è piaciuto molto e sono stato seguito benissimo dal mio tutor. Tieni presente che però i progetti per quel corso cambiano tutti gli anni e il linguaggio non è sempre C, può essere anche C++, Java, VHDL o altro. Sono progetti molto eterogenei. In generale, oltre a completare il progetto devi fornire una documentazione (introduzione, approccio proposto, implementazione, risultati, conclusioni) e presentarlo ai professori.

    Altri corsi che non ho seguito proponevano progetti, tipo Distributed Systems, Code Transformation and Optimization (e altri che non mi vengono in mente), ma non so dirti in cosa consistevano e i linguaggi richiesti.

    Un'altra cosa che mi è piaciuta molto è il corso di Computer Security, che aveva una parte pratica in cui dovevi sfruttare le tecniche spiegate a lezione per effettuare privilege escalation su una macchina di test. Il livello che raggiungevi determinava il bonus di punti che ti veniva attribuito, era comunque molto difficile arrivare a ottenere l'accesso come root, pochi ce l'hanno fatta (dalla teoria alla pratica ne passa un bel po'!).

    In generale, i progetti ci sono in tanti corsi (specialmente facoltativi), il punto è che devi valutare il compromesso tra il bonus, il tempo impiegato e la difficoltà (dei corsi e dei progetti). Se vuoi finire in tempo e con una media alta, conosco persone che hanno messo nel piano di studi tutti i corsi più facili e con il minor numero di progetti possibili, presentando anche delle tesi con professori notoriamente "facili". Se invece vuoi puntare sulla pratica, sapendo di doverti sbattere per cavartela tra tutti i progetti, e ami le sfide, allora nulla ti vieta di fare i progetti facoltativi dei corsi che scegli e puntare su una tesi più difficile.
    Se state chiamando per i piedini mancanti,lasciate il vostro indirizzo,e i piedi di ricambio vi saranno consegnati da mio nipote Jody. E ora, io devo ritornare nel dolce abbraccio della cripta... Ma tornerò!!!

    The Simpson ; AABF08 (Domenica orrenda domenica)

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