prendo spunto dalla notizia che finalmente i bambini adottati in congo sono arrivati in italia per cercare di capire quale sia il motivo che spinga una coppia ad affidarsi all'estero, complicando ancora di più le già intricate pratiche burocratiche per l'adozione, piuttosto che adottare un bambino italiano/già presente in italia...
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
magari le coppie italiane danno più importanza a "salvare" bambini con situazioni di estrema povertà/disagio o di vita non facile in quelle nazioniOriginariamente inviata da hfish
ne dubito fortemente, non sono al dentro della questione attuale ma almeno alcuni anni fa era "estremamente" più facile adottare un bambino natio di certi stati che italiano proprio per le innumerevoli questioni burocratiche.
poi magari adesso le cose sono diverse e a muovere certe persone sia lo spirito umanitario.
Chaos A.D. Disorder unleashed.
Starting to burn. Starting to lynch.
Silence means death. Stand on your feet.
Inner fear. Your worst enemy.
Refuse / Resist
ho amici che hanno adottato dalla russia
dicono che hanno provato con le adozioni in Italia, ma è difficilissimo
a loro dire alle associazioni conviene mantenere i bambini per prendere soldi
dallo stato,ovviamente è una loro teoria, quindi nulla di credibile, purtroppo piu
passa il tempo e piu anche io sto avendo seri dubbi sulla qualità di talune ditte
in totale ho 3 coppie di amici che hanno adottato dalla russia, una dal sudamerica
ed una dall'africa, strano ma vero nessun italiano!! MAH!
NN vi diro mai chi sono in realta,
tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me
Si, questo sicuramente.
confermo. è più semplice all'estero.
ho una amica che ha adottato 3 fratelli brasiliani.
"ci vorrebbero anche più persone come quaestio (a reb verrà un brivido)" wallrider, 22/10/2012
"Se hai una vita di merda facebook non può essere molto meglio...". kalosjo, 16/10/2012
avrei detto il contrario... sicuramente le strutture italiane hanno il massimo interesse a tenere i bambini per sè, in quanto ricevono sovvenzioni in base al numero di bimbi, ma immaginavo cmq che la burocrazia per adottare all'estero fosse più complicata...
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
ti parlo dei bambini russi: in pratica ci hanno messo circa un anno, con un costo medio di 90.000 euro a bambino,
il costo è comprensivo di viaggio, 3 in totale (località vicino la korea, non ricordo il nome), neanche gli altri russi
non ricordo da che città li hanno adottati,ma una coppia se la è cavata solo con 2 viaggi, poi non so da che dipende.
per il bambino africano hanno hanno pagato 30.000 euro, ma dopo 6 mesi hanno messo un avvocato in quanto
dall'altra parte erano praticamente spariti, ma poi si è risolto tutto con un'altro po di soldi (eh vabbeh).
per il bambino sudamericano non so nulla di prezzi e complicazioni varie
NN vi diro mai chi sono in realta,
tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me
Probabilmente tu non hai mai fatto domanda di adozione nazionale, o non conosci nessuno che lo abbia fatto.
I bimbi in italia realmente adottabili sono pochissimi, ed è una semplice questione di "legge dei grandi numeri" per cui all'estero è più facile.
Ultima modifica di caimano73; 28-05-2014 a 22:14
mai fatta domanda ovviamente
avessi saputo, non avrei chiesto...
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
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