Visualizzazione dei risultati da 1 a 2 su 2
  1. #1

    plc webcam d'ispezione e software di gestione

    Buongiorno vorrei sottoporvi brevemente un mio quesito:
    Ho l'esigenza di controllare il retro dei wfs di silicio dopo processo di back finish per scorgere eventuali difetti di processo (macchie sul retro ecc..). per fare ciò mi è venuto in mente l'utilizzo di un plc interfacciato a una webcam hd e gestito da un software che analizzando ogni singolo fotogramma, possa fare un nodo di confronto con una o più foto salvate in archivio e decidere se inviare o meno un segnale elettrico in uscita, che io utilizzerei per bloccare l'attrezzatura di processo nel caso di anomalie. A me interesserebbe sapere che tipo di plc dovrei utilizzare e quale sviluppo software adottare in merito.

    Grazie a tutti coloro che mi sapranno illuminare, Antonio.

  2. #2
    Nella tua richiesta, "PLC" e "software" formano un ossimoro. Un PLC è un apparato anche estremamente sofisticato, ma programmabile unicamente con uno o più linguaggi specificamente previsti dalla norma IEC61131-3: LD, FBD, ST, IL, SFC. Di primo acchito, e restando allo standard, nessuno di tali linguaggi (nati sostanzialmente per descrivere automi a stati finiti, con estensioni per la concorrenza) dispone della potenza espressiva necessaria ad implementare una qualsivoglia forma di elaborazione di immagini.

    Occorre dire che esistono PLC molto evoluti (es. vettoriali, ma anche alcuni top di gamma convenzionali) in grado di fornire funzionalità estese rispetto alla grande massa degli apparati disponibili sul mercato, con moduli hardware ed estensioni dei linguaggi che consentono verticalizzazioni anche molto sofisticate, ivi inclusa l'acquisizione ed elaborazione di immagini. Allo stesso modo, esistono dei core software denominati SoftPLC destinati ad essere eseguiti su piattaforme più convenzionali (es. PC industriali, SBC varie a 32 bit, etc.), di norma entro kernel in tempo reale - nati ovviamente per consentire la coesistenza e la interoperabilità stretta tra un PLC "virtuale" e un PC con RTOS e software applicativo ad hoc.

    Tuttavia, prima di addentrarci ad enumerare i dettagli di simili (costosissime) opzioni, vale la pena di sottolineare che tu non hai alcun bisogno di un PLC, ma semplicemente di un PC industriale o simile in grado di svolgere le normali attività di elaborazione delle immagini acquisite, ed interfacciarsi con una banalissima uscita compatibile con qualsiasi standard industriale (ad esempio una basilare schedina di I/O optoisolata per bus OPTO22, o un banale banco di output a relé controllato via USB...).

    Al limite, per salvaguardare il tuo investimento, potrai scegliere un vero PC industriale "rugged" con a bordo un sistema operativo idoneo (nel tuo caso un Windows CE appare più che sufficiente, ma ci sono dozzine di altre opzioni per tutte le tasche), sviluppando poi un apposito software, tipicamente in C/C++, per l'elaborazione delle immagini usando una qualsiasi libreria per la computer vision, ormai disponibili ampiamente come opensource.
    Ultima modifica di M.A.W. 1968; 24-07-2014 a 18:22
    • Un plauso a Grisha Perelman, raro esempio di genuino anticonformismo umano e scientifico.

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.