http://www.sardiniapost.it/cronaca/c...non-residenti/
quindi io che non ho ancora la residenza nel comune in cui vivo, sono passibile di multa se uso i cestini pubblici in piazza?
no dai.. è sconcertante
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quindi io che non ho ancora la residenza nel comune in cui vivo, sono passibile di multa se uso i cestini pubblici in piazza?
no dai.. è sconcertante
Questa volta, più che un voto.. è favoreggiamento.
Sconcerta come le condizioni in cui vengono vengono lasciate le spiagge al centro sud dagli ilari bagnanti di tutt'Italia dopo una giornata di sole.
Succede anche al nord comunque, a me a Lignano è capitato di sopportare tutto il giorno una famiglia di Milano (chiasso telefonate sabbia tirata dai bambini....) e vedere alla sera partire lasciando un bel po di rumenta sul tondello poggia oggetti dell'ombrellone, mi giro e dico: signora signora guardi che non si lascia così.
Ovviamente si è guardata bene dal girarsi, un signore vicino che come me ha sopportato tutto il giorno invece ha usato l'astuzia: signora, guardi che ha dimenticato qualcosa, sembra il cellulare.
Questa è fatto un balzo ed era li a vedere, a quel punto il buon signore ha continuato: mi scusi, mi son sbagliato, ma dato che oramai è tornata indietro, si porti a casa i suoi rifiuti.
Ha raccolto e se ne è andata, ho riso fino a quando si è messo a piovere
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
regola che ha senso in parte, visto che il comune (== i residenti) pagano per smaltire tot tonnellate di spazzatura. nel caso limite tutti gli abitanti dei paesi limitrofi andassero in quel paese, si dovrebbero smaltire il doppio dei rifiuti al doppio del prezzo (sempre per i cittadini di quel paese). quindi, in teoria va bene come deterrente
se poi la regola si applica a cazzo di cane e' tutto un altro discorso
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.