Non ho mai avuto l'opportunità di installarne uno, ma non è questo il punto. Il mio titolare mi chiede se può verificare quali siti visita un singolo utente o se ne viola la privacy.
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Non ho mai avuto l'opportunità di installarne uno, ma non è questo il punto. Il mio titolare mi chiede se può verificare quali siti visita un singolo utente o se ne viola la privacy.
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Suppongo che avere una lista generica di siti visitati dagli utenti non sia violazione della privacy, lo diventa se c'è l'associazione "sito visitato - utente".
In azienda utilizzavo Squid su linux, monitora tutto il traffico di rete anche la banda consumata, con registrazioni di IP, hostname macchina, orario, durata del sito di permanenza e tante altre info anche con grafici, in più gli facevamo fare anche una cache in modo da ottimizzare la banda internet..
Un utente lo puoi anche legare al proxy ( tramite autenticazione ) in modo da seguirlo passo passo.... ovviamente esistono anche tanti programmini per bypassare un proxy aziendale....
Comunque non è legale monitorare il traffico nelle aziende italiane grazie alla legge sulla privacy
Non è legale in generale o solo "sito visitato - utente" come ha già detto Alhazred
Perché pensavo che anche senza legare l'utente con il sito visitato è semplice risalire a cosa ha fatto un utente.
Esempio banale, la propria home di facebook.