Pagina 1 di 3 1 2 3 ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 25
  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
    Registrato dal
    Feb 2002
    Messaggi
    2,732

    [USA e ISIS] Quando per sbaglio si ammette ciò che si è sempre negato...

    Mi sono imbattuto in questo articolo in cui (ancora una volta, visto che è il suo mestiere) Foa analizza il ruolo e l'utilità degli spin-off e della manipolazione mediatica per ottenere il supporto della popolazione per azioni che sarebbero difficili da digerire:

    http://blog.ilgiornale.it/foa/2014/1...lio-la-verita/

    Questo è un esempio di come certe informazioni non circolino sui media occidentali. Un amico che pesca molto bene online mi ha inviato la segnalazione di alcuni articoli che recavano un titolo forte: “Il vicepresidente americano Joe Biden ammette di aver obbligato i Paesi europei ad adottare le sanzioni contro la Russia”.Come mio dovere, verifico le fonti. E scopro che a dare questa notizia sono Russia Today e altre agenzie di stampa russe. Da esperto di spin mi sorge il dubbio che si tratti di una strumentalizzazione da parte di Mosca. E verifico ulteriormente. In pochi minuti.
    Sì, Biden ha tenuto un lungo discorso sulla politica estera all’università di Harvard, discorso a cui i media americani hanno dato ampio spazio ma per evidenziare una battuta, anzi una gaffe su quanto sia frustrante fare il vicepresidente, espressa con un linguaggio molto colorito. Negli articoli, però, nessun riferimento alla frase sull’Europa.
    Allora indago ulteriormente, vado sul sito della Casa Bianca dove è pubblicata la trascrizione integrale del discorso di Biden. E, come potete verificare voi stessi, la frase riportata dai media russi è corretta e l’indifferenza con cui è stata accolta dai media occidentali, ma anche europei significativa. Praticamente nessun giornalista ha saputo valutare la portata delle dichiarazioni di Biden. Il che è grave professionalmente, ma non sorprendente: a dare il tono sono state le agenzie di stampa e le tv all news che si sono soffermate sull’aspetto più leggero e sensazionale ovvero la gaffe di Biden; tutto il resto è passato in secondo piano. Anche sulla stampa più autorevole. Perché Biden poteva reggere un titolo, non due. E quelle dichiarazioni formulate nell’ambito di un lungo discorso in cui Biden ha toccato molti aspetti. Gli spin doctor della Casa Bianca si sono ben guardati dall’evidenziarle e sono scivolate via assieme ad altre.
    Nessuna manipolazione, nessuna censura: se conosci le logiche e le debolezze dei media puoi orientarli a piacimento, Negli Stati Uniti, ma anche in Europa.
    In realtà le dichiarazioni di Biden sono davvero sensazionali,una gaffe in termini diplomatici:
    “Abbiamo dato a Putin una scelta semplice: rispetta la sovranità ucraina o avrai di fronte gravi conseguenze. E questo ci ha indotto a mobilitare i maggiori Paesi più sviluppati al mondo affinché imponessero un costo reale alla Russia. “E’ vero che non volevano farlo. E’ stata la leadership americana e il presidente americano ad insistere, tante di quelle volte da dover mettere in imbarazzo l’Europa per reagire e decidere per le sanzioni economiche, nonostante i costi”.
    L’ammissione è fortissima: è stata l’America a costringere l’Europa a punire Putin, contro la sua volontà.
    Poi un’altra strabiliante ammissione, sull’Isis, che l’America combatte con toni accorati salvo poi ammettere che il pericolo per gli stessi americani non è così rilevante:
    “Non stiamo affrontando un pericolo esistenziale per il nostro stile di vita o la nostra sicurezza. Hai due volte più possibilità di essere colpito da un fulmine per strada che di essere vittima di un evento terroristico negli Stati Uniti”.
    Dunque l’Isis non è una minaccia seria, così come non lo è più il terrorismo negli Stati Uniti.
    Quando qualcuno dice la verità – e chi più di un vicepresidente americano? – il mondo appare molto diverso rispetto alla propaganda ufficiale. In Ucraina e sul terrorismo.
    Ma se i media non ne parlano, la propaganda diventa, anzi resta apparente verità. E la vera verità limitata ai pochi che la sanno davvero cogliere e trasmettere.
    Siamo i cagnolini degli USA, insomma. Saperlo è il primo passo per un'emancipazione che però non avverrà mai, finché non usciremo dallo schema che ci impone la nostra dissonanza cognitiva: "se me l'hanno detto loro è vero, e tutto ciò che afferma il contrario è manipolato o falso". Stavolta a mettere in discussione le convinzioni sono quelli che hanno sempre giurato il contrario.

  2. #2
    Moderatore di Windows e software L'avatar di URANIO
    Registrato dal
    Dec 1999
    residenza
    Casalpusterlengo (LO)
    Messaggi
    1,254
    Non è certo una novità (Iraq ti dice qualcosa?).

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
    Registrato dal
    Feb 2002
    Messaggi
    2,732
    Quote Originariamente inviata da URANIO Visualizza il messaggio
    Non è certo una novità (Iraq ti dice qualcosa?).
    È che chi finge di non saperlo non legge o si limita a definirle "balle" (indipendentemente dal fatto che le ha dette qualcuno che un po' di voce in capitolo ce l'ha), mentre chi lo immaginava già relega la sua importanza a "non è certo una novità".

    Io credo che queste cose meriterebbero un po' più di risalto, tutto li

  4. #4
    Moderatore di Windows e software L'avatar di URANIO
    Registrato dal
    Dec 1999
    residenza
    Casalpusterlengo (LO)
    Messaggi
    1,254
    La politica è fatta di favori e promesse.
    Non è che sono arrivati gli americani, hanno bussato alla porta di Renzi e lo hanno obbligato a mettere le sanzioni.
    Semplicemente attraverso qualche diplomatico avranno fatto passare "l'idea" che se l'Italia mette sanzioni alla Russia gli USA gli saranno grati. Magari questo permette all'Italia di avere appalti in qualche cosa, diminuire la commessa degli F35, o semplicemente di avere più peso in qualche decisione.

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
    Registrato dal
    Feb 2002
    Messaggi
    2,732
    Che un continente possa decidere di sanzionare la Russia perché i capi ce lo consigliano caldamente, nonostante sia contro i nostri interessi, posso anche capirlo pur senza accettarlo.

    Ma trovo mostruoso questo, relativamente all'isis:
    “Non stiamo affrontando un pericolo esistenziale per il nostro stile di vita o la nostra sicurezza. Hai due volte più possibilità di essere colpito da un fulmine per strada che di essere vittima di un evento terroristico negli Stati Uniti”.
    Da decenni vanno ad ammazzare gente qua e la, hanno armato l'ISIS ed ora da una parte ci dicono che sono un rischio mostruoso da abbattere a tutti i costi mentre dall'altra sanno benissimo che "Hai due volte più possibilità di essere colpito da un fulmine per strada che di essere vittima di un evento terroristico negli Stati Uniti"?

  6. #6
    Moderatore di Windows e software L'avatar di URANIO
    Registrato dal
    Dec 1999
    residenza
    Casalpusterlengo (LO)
    Messaggi
    1,254
    Quote Originariamente inviata da lnessuno Visualizza il messaggio
    Da decenni vanno ad ammazzare gente qua e la, hanno armato l'ISIS ed ora da una parte ci dicono che sono un rischio mostruoso da abbattere a tutti i costi mentre dall'altra sanno benissimo che "Hai due volte più possibilità di essere colpito da un fulmine per strada che di essere vittima di un evento terroristico negli Stati Uniti"?
    L'IS è un rischio per il futuro, se prende potere diventa uno stato che ci "odia" che ci vuole "combattere", meglio abbattere la minaccia fino a quando è piccola.

    E comunque che cosa diresti all'uomo comune? Di chiudersi in casa?
    E' vero che probabilmente è più facile essere colpiti da un fulmine, ma se un uomo è colpito da un fulmine dici "che sfiga", se un uomo viene ucciso da un terrorista nel tuo stato hai paura di uscire di casa.

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Ranma2
    Registrato dal
    Mar 2003
    Messaggi
    2,647
    Sinceramente fotte sega se sono glu Yankee a decidere tutto, l'ISIS va fermato. Ci manca solo che i piccoli gruppo o cellulle iniziano ad imitarli e la moda di tagliar teste si espande a livello globale. Vedi rapimento e uccisione del francese in Algeria.

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
    Registrato dal
    Feb 2002
    Messaggi
    2,732
    Sarei anche d'accordo eh. Se non fosse che l'ISIS è stato sostenuto economicamente dagli stessi che ora vogliono distruggerlo (la storia si ripete per l'ennesima volta, perché successe lo stesso -fra gli altri- con Bin Laden: supportato quando faceva comodo, bombardato come il nemico numero uno "del mondo" quando ha smesso di essere utile).

    Guardando la storia possiamo dire che le varie guerre contro "i terroristi" sono state utili? O hanno portato ancora più povertà, morte e voglia di vendetta da parte di quei popoli? L'Iraq di Saddam era assolutamente contro il fondamentalismo islamico e rifiutava ogni collaborazione. Ora che Saddam è stato (giustamente?) ammazzato l'Iraq è parte dell'ISIS.

    Siamo sicuri che è meglio bombardarli ora prima che mezzo fulmine cada sulla testa? Non è che ora fa semplicemente comodo bombardarli, ma che queste mosse ottuse contribuiranno a creare un pericolo ancora peggiore fra 1-2-3-5 anni, con una guerra che finirebbe per cadere sulla nostra di testa, e non certo su quella di un americano qualunque?


    Tanto per dare una cornice a ciò che sta succedendo...
    http://blog.ilgiornale.it/foa/2014/0...non-vi-dicono/
    http://blog.ilgiornale.it/foa/2014/0...suoi-aguzzini/

    Altre fonti:
    La Pbs, la tv pubblica americana è una fonte molto credibile: ecco il loro servizio sugli addestramenti americani ai ribelli
    http://www.pbs.org/wgbh/pages/frontl...ning-in-qatar/

    La Stampa: il Qatar finanzia l’Isis
    http://www.lastampa.it/2014/08/21/es...oM/pagina.html

    La Stampa: chi finanzia l’Isis: http://www.lastampa.it/2014/06/16/bl...1O/pagina.html

    Il quotidiani israeliano Haaretz: gli americani armano i ribelli in Siria:
    http://www.haaretz.com/news/middle-east/1.597856


    Anche la Reuters se n’è occupata:
    http://www.reuters.com/article/2013/...9891EZ20130910


    Susan Rice ammette alla Cnn: armiamo i ribelli
    http://mobile.rawstory.com/all/2014-...syrian-rebel#1


    E riguardo a McCain ecco lo scoop del Daily Beast che ha svelato il viaggio segreto del senatore Usa in Siria:
    http://www.thedailybeast.com/article...th-rebels.html

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
    Registrato dal
    Feb 2002
    Messaggi
    2,732
    Quote Originariamente inviata da URANIO Visualizza il messaggio
    La politica è fatta di favori e promesse.
    Non è che sono arrivati gli americani, hanno bussato alla porta di Renzi e lo hanno obbligato a mettere le sanzioni.
    Semplicemente attraverso qualche diplomatico avranno fatto passare "l'idea" che se l'Italia mette sanzioni alla Russia gli USA gli saranno grati. Magari questo permette all'Italia di avere appalti in qualche cosa, diminuire la commessa degli F35, o semplicemente di avere più peso in qualche decisione.
    Cmq di questo sistema simil mafioso fa un po' rabbrividire quanto tranquillamente venga accettato.

  10. #10
    Quote Originariamente inviata da Ranma2 Visualizza il messaggio
    Sinceramente fotte sega se sono glu Yankee a decidere tutto, l'ISIS va fermato. Ci manca solo che i piccoli gruppo o cellulle iniziano ad imitarli e la moda di tagliar teste si espande a livello globale. Vedi rapimento e uccisione del francese in Algeria.
    chissà chi ha lanciato la moda di sparare missili dai droni ah già ma i missili dai droni non uccidono e non fanno male a nessuno.. dimenticavo....
    Questa volta, più che un voto.. è favoreggiamento.

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.