in korea:
http://leggo.it/NEWS/ESTERI/corea_su...e/978725.shtml
In Italia:
http://www.repubblica.it/cronaca/201...-93241689/1/#1
chi nota la differenza?
in korea:
http://leggo.it/NEWS/ESTERI/corea_su...e/978725.shtml
In Italia:
http://www.repubblica.it/cronaca/201...-93241689/1/#1
chi nota la differenza?
NN vi diro mai chi sono in realta,
tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me
Che l'Italia ormai sia il paese della barzelletta lo sanno anche i sassi....
Veloce,Affidabile,Economico : Scegline 2
Se la tua ragazza non te la da, tu non prendertela
http://www.wired.it/attualita/media/...alla-sapienza/Originariamente inviata da Kahm
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non sono in questo caso d'accordo con la pena di morte, ma l'ergastolo non dovrebbe toglierlelo nessuno.
dico la stessa cosa che dissi al momento del naufragio della concordia. e' anacronistico e stupido anche solo immaignare che il capitano debba affondare con la propria nave, ma dire a tutti di rimanere nella propria cabina ed essere il primo a scappare, in mutande, mentre la barca va giu' e' una cosa criminale e meschina. in galera a vita.
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
Bah... in questo caso i paesi barzelletta mi sembrano entrambi... 8)
Personalmente ritengo l'ergastolo (quello vero, non la ventina di anni che c'è in Italia) una pena peggiore rispetto a quella capitale
io sono un grande sostenitore dei lavori forzati in carcere... ci sono tante strade da asfaltare e tanta manodopera a costo zero che dovrebbe guadagnarsi il pasto in carcere...
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
Totalmente d'accordo, anche se i lavori per i carcerati sono remunerati (non meno di 2/3 rispetto alla paga prevista dal contratto collettivo nazionale) con tanto di contributi assicurativi, previdenziali ecc. Il fatto che un carcerato abbia un "privilegio" (il lavoro ormai è un privilegio, soprattutto per i giovani) rispetto ad una persona onesta lo trovo inaccettabile.
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