Ricevo sulla mia pagina FB e condivido qui.
http://vocenelbuio.blogspot.it/2014_11_01_archive.html
un interessante spunto di riflessione politica, credo...
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un interessante spunto di riflessione politica, credo...
«Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan
«Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi
con qualche inesattezza, pare: se conosci l'autore, avvisalo che nessun governo italiano e' mai stato eletto dai cittadini, perche' qui da noi funziona cosi', come ben saiGli ultimi tre governi si sono formati senza che le Istituzioni dello Stato sentissero il bisogno di consultare in libere elezioni il parare degli italiani.
"Gli ultimi tre governi si sono formati senza che le Istituzioni dello Stato sentissero il bisogno di consultare in libere elezioni il parare degli italiani. Con piena facoltà costituzionale di non ricorrervi, va detto; ma probabilmente in modo inopportuno visto le circostanze e le condizioni in cui versa il Paese."
Purtroppo non conosco l'autore del testo, ma per fortuna non c'è bisogno che nessuno lo avvisi: basta leggere quello che ha scritto... fino in fondo.
«Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan
«Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi
Ps. Tra l'altro da quest'anno, in Italia, funziona anche che i cittadini non hanno più diritto di voto per le province. Presto non lo avranno più neppure per il Senato.
Il fatto che ciò sia stato stabilito da una legge, e che quindi sia a tutti gli effetti legale (tu diresti: "qui da noi funziona così"), non lo rende una cosa nè democratica, nè giusta, nè auspicabile, nè (a mio parere) tollerabile.
Ti informo sommessamente che anche le leggi razziali erano legge ("funzionavano così") e anche il meccanismo elettorale con cui Mussolini ha ottenuto e poi confermato il suo potere "funzionava così".
Tuttavia mi rendo perfettamente conto di essere io la mosca bianca, assieme all'autore del post e pochi altri, a rabbrividire per cose del genere. A quanto pare per la maggior parte delle altre persone "se è legge, allora va bene". E infatti il PD sta al 40% e Renzi gode di ottima stima sia da parte dei giornalisti che degli elettori.
«Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan
«Prima ti ignorano, poi ti deridono, poi ti combattono. Poi vinci.» - Gandhi
si, l'ho letto, ma continuo a non capire il senso di scrivere quella frase, cosi' come non capisco il senso del termine "inopportuno": qua non e' nemmeno questione di potere o non potere, e' questione che qui in italia si fa cosi', perche' cosi' funziona la nostra repubblica; non ci sono forse abbastanza cose storte, che si devono aggiungere commenti a caso su quelle giuste per far mucchio?
non ricordo che tu ti sia stracciato le vesti quando berlusconi ando' al governo con un consenso di coalizione altissimo che gli permise di governare - primo governo nella storia della repubblica - per 5 anni completando la legislatura
ah! per la cronaca, non mi risulta che nessuno, da quando c'e' la repubblica, qui in italia abbia mai votato con questa, ne' tantomeno che l'abbia fatto sotto l'occhio vigile (!!!) di un soldato
«Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan
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Non ho mai votato per Berlusconi, ma all'epoca se non altro non aveva abolito il diritto di voto per le province e per il Senato.
prova a postare la foto della scheda elettorale delle provinciali 2014 di Pisa o Piacenza o Reggio Emilia o Novara...
non so se ne trovi almeno una: ne hanno stampate veramente poche, solo per politici auto-votanti. Ma se ne trovassi una, ci troveresti sopra UN SOLO nome da poter scegliere con la X.
Le trovi molto diverse da quella che hai postato tu? A me sembrano concettualmente identiche.
Il meccanismo oggi rispetto al secolo scorso è stato ottimizzato perchè non serve neppure il soldato: il voto viene espresso non dal popolo ma da un funzionario di partito.
«Nella mia carriera ho sbagliato più di novemila tiri. Ho perso quasi trecento partite. Ventisei volte i miei compagni mi hanno affidato il tiro decisivo e l'ho sbagliato. Nella vita ho fallito molte volte. Ed è per questo che alla fine ho vinto tutto» - Michael Jordan
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A nuvolo, se in Italia si fa così è inutile che insisti, potevi frequentare il forum più continuamente adesso è inutile che cerchi di riprenderti, nel frattempo molte cose son cambiate, la Fiat ha cambiato nome ed è emigrata all'estero per esempio
La Juve ha vinto 30 scudetti........
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Fose non riesci a crederci o a capire quello che sto provando a dirti.
Ci provo incollandoti qui il risultato delle elezioni provinciali 2014, per esempio di Pisa:
Pisa: è Marco Filippeschi, sindaco di Pisa, il nuovo presidente della Provincia. Era l'unico candidato, sostenuto dal centrosinistra. L'affluenza è stata dell'80%.
(fonte:
http://www.polisblog.it/post/258068/...ovinciali-2014)
Come le giudichi tu delle elezioni dove c'è UN SOLO candidato e nelle quali il popolo comunque non vota ma è chiamato alle urne solo l'apparato politico?
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