Salve a tutti,
Stavo pensando di sostituire l'hdd del portatile (abbastanza vecchio, i3+4gb ram) con un ssd, sul quale installare solamente linux (sul vecchio disco resterebbe win7 e mint 13, in caso di necessità).
Per questo mi sono un po' informato ed ho notato che ci sono un po' di "sbattimenti" da fare per ottimizzare l'ssd, a memoria:
- Allineamento
- Lasciare una parte del disco non partizionata
- Trim
- disattivare il journaling del fs
- Niente swap
- Montare /var (e qualche altra cosa) in ram su fs virtuale
- Mantenere l'occupazione sotto il 75%
- Usare GPT invece del classico MBR
e qualche altra cosa che mi sfugge...tutto questo per ridurre le scritture su disco ed aumentare la longevità dello stesso.
A questo punto mi chiedevo se effettivamete bisogna fare tutte ste cose o se magari installando una distro recente non è necessario.
Inoltre, avevo letto in giro anche degli SSHD (più che altro della della seagate), un ibrido tra ssd e hdd (se non ha capito male sceglie quali file vengono usati più spesso e li mette nel ssd per aumentare le prestazioni)
Qualche consiglio ?