Ho un buon lavoro come sistemista, non mi lamento anche perché sono qui da poco tempo e ho già avuto svariati rinnovi e aumenti (compreso un indeterminato); "nasco" però come programmatore web, ma le varie evenienze e esigenze aziendali mi hanno trasformato per l'appunto in colui che più o meno gestisce i sistemi (più che altro finisco per fare helpdesk/installazioni per la maggior parte del tempo); anche se gli altri mi considerano uno che ne capisce, mi chiedono consiglio, e probabilmente pensano io faccia cose di alto livello, io non ho tutta questa stima per il mio lavoro. Avrei sempre preferito sviluppare software e programmare solo che alla fine hanno fatto di tutto per trattenermi e io sono rimasto a fare questo tipo di lavoro. Adesso sono venuto a sapere che hanno affidato il compito della creazione di un database a un programmatore esterno. Non mi era stato detto nulla, e io francamente non avrei avuto modo di fare questa cosa più che altro perché non avrei potuto dedicarmici otto ore al giorno e probabilmente sono una pedina critica e direi fondamentale per tutto il resto che faccio. Eppure, non so, per qualche motivo sono amareggiato, perché innanzitutto non sono nemmeno stato interpellato e perché loro sanno che io il lavoro avrei potuto anche farlo. Un'altra cosa che mi fa arrabbiare e che (forse perché io non sono mai stato bravo a imporre le regole) essendo io un dipendente, le volte che nel passato ho sviluppato alcuni progetti, essi cambiavano dall'oggi al domani anche in maniera repentina e bisognava sempre ricominciare da capo, generando in me forte stress (potete immaginare), e so già che sarebbe stato così anche questa volta, perlomeno ci sarebbe stato questo rischio.
Infatti anche in questo caso, ho sentito che si mandano comunicazioni su come dovrà essere questo "software" ma senza che ci sia uno studio pregresso, così, quando viene loro in mente.
Poi questo "software" a loro dire girerà anche su smartphone oltre che su web, io non lo metto in dubbio ma per poter arrivare a un termine, devono mettersi in testa che devono avere le idee chiare fin dal principio altrimenti mi chiedo cosa potrà fare questo "sviluppatore" esterno che hanno interpellato.
Comunque nonostante in qualche modo la mia salute mentale (viste le esperienze pregresse) sia salva e nonostante tutto sommato quello che faccio sia ben valutato, e nonostante io faccia il mio lavoro in modo abbastanza sciolto, non so, sono indispettito.
Mi sento come uno a cui non è stata data fiducia, tutto sommato uno che ha fallito in qualcosa e il cui futuro può anche essere a rischio se cominciano a cercare altrove cose da far fare.