L'Italicum assegna 340 seggi al partito "vincente" e 278 ai partiti "perdenti".
12 sono i seggi assegnati agli eletti all'estero.
Ebbene, accade che il Governo si dimentica che 10 dei 12 seggi del Trentino - Alto Adige e della Valle d'Aosta vengono assegnati con un sistema elettorale diverso da quello nazionale. Qui, infatti, i collegi sono uninominali, cioè tanti collegi e tante votazioni quanti sono i seggi a disposizione.
Ma veniamo al punto: di questi 12 seggi, uno spetta di diritto ad un partito "perdente" a livello nazionale.
Ed è proprio qui che casca l'asino, cioè il Governo.
Infatti la proposta di legge prevede che i 12 seggi in questione possano essere ricompresi nei 340 assegnati al partito "vincente", ma NON dice nulla nel caso in cui fossero assegnati a partiti "perdenti".
Cosa significa questo? Che i seggi vinti dai partiti "perdenti" a livello nazionale non potranno essere ricompresi nella quota di 278, ma dovranno essere sommati a questi.
Quindi avremo da un minimo di 631 deputati eletti, ad un massimo di 640, nel caso i seggi in eccesso siano vinti tutti dai partiti "perdenti".