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  1. #1

    Costruire e vendere apparati elettronici. Devo aprire una Srl?

    Salve a tutti. Ho terminato di progettare un apparato elettronico che vorrei vendere. Non voglio però licenziarmi da dipendente, si tratta di un prodotto che non sono certo di riuscire a vendere in modo costante e di mantenermi solo con esso.
    Sapendo che non sarà in concorrenza con l'azienda in cui lavoro basta aprire una partita iva o devo mettere su una Srl?
    Quali sarebbero i costi? Serve uno spazio aziendale o posso lavorare nel garage di casa senza problemi?

  2. #2
    Moderatore di Annunci siti web, Offro lavoro/collaborazione, Cerco lavoro L'avatar di cavicchiandrea
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    Premesso che mi affiderei ad un commercialista oppure associazione artigiani (CNA)
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    Salve a tutti. Ho terminato di progettare un apparato elettronico che vorrei vendere. Non voglio però licenziarmi da dipendente, si tratta di un prodotto che non sono certo di riuscire a vendere in modo costante e di mantenermi solo con esso.
    Sapendo che non sarà in concorrenza con l'azienda in cui lavoro basta aprire una partita iva o devo mettere su una Srl?
    ritengo che basti una partita iva
    Quali sarebbero i costi?
    dipende le srl costano molto ameno che non sei (o un socio) non sia un under 35
    Serve uno spazio aziendale o posso lavorare nel garage di casa senza problemi?
    penso che casa possa andare bene, non il garage perché non è abitabile.


    se non hai già registrato il brevetto dell'apparato io lo fare in fretta potrebbero "rubarti" l'idea e tu non potresti farci nulla, i costi di registrazione brevetti in Italia è molto costosa
    Ultima modifica di cavicchiandrea; 06-06-2015 a 10:35
    Cavicchi Andrea
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  3. #3
    Moderatore di CMS L'avatar di kalosjo
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    Bada che con partita iva rispondi personalmente (quindi con le tue eventuali proprietà) mentre con srl rispondi solo relativamente al capitale sociale della società, che comunque non può essere minore di 20.000 € mi pare. Tranne che non fai frodi, nel qual caso rispondi personalmente.

    Valuta bene
    Scusate i puntini di sospensione...... La verità è che non ho argomenti....

  4. #4
    Bé, l'apparato è un elettrodomestico che non può fare danni a meno che non venga smontato od utilizzato in modo improprio. Ad ogni modo sarà certificato (CE, IMQ e tutto quanto serve) e quindi mi sento abbastanza sicuro.
    Posso comunque vendere a privati? L'acquirente finale sarebbe più il privato che aziende infatti. Vendita on line senza necessità di avere un negozio in cui rivecere potenziali clienti e mostrare loro la merce.
    Si può fare con partita iva?

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di MySQL
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    Qualche chiarezza
    1) se la SRL è unipersonale, rispondi al 100% coi tuoi beni
    2) la SRL ha dei costi giganteschi (dell'ordine di 5 o 10K euro all'anno, provare per credere)
    3) puoi vendere benissimo a privati, chi te lo vieta?
    4) fai nel caso una buona assicurazione prodotti, se proprio vuoi stare sicuro

  6. #6
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    Qualche chiarezza
    1) se la SRL è unipersonale, rispondi al 100% coi tuoi beni
    2) la SRL ha dei costi giganteschi (dell'ordine di 5 o 10K euro all'anno, provare per credere)
    3) puoi vendere benissimo a privati, chi te lo vieta?
    4) fai nel caso una buona assicurazione prodotti, se proprio vuoi stare sicuro
    Sei sicuro della 1?

    La due mi sembra un tantino esagerata. I costi fissi sono quelli del commercialista, bolli e ammennicoli e poco altro. Il resto sono inps, che devi pagare comunque, e tasse e balzelli vari che dipendono dal fatturato.
    Scusate i puntini di sospensione...... La verità è che non ho argomenti....

  7. #7
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    Qualche chiarezza
    1) se la SRL è unipersonale, rispondi al 100% coi tuoi beni
    http://www.dirittoprivatoinrete.it/s...ipersonale.htm

    L'art. 2462 c.c. dispone, infatti, che l'unico socio è illimitatamente responsabile con il suo patrimonio per le obbligazioni per le obbligazioni assunte dalla società se non sono state osservate le regole sui conferimenti o quelle sulla pubblicità di cui sopra, ma solo nel caso d'insolvenza della società. In altre parole basta non rispettare uno di questi due obblighi e sorgerà la responsabilità illimitata dell'unico socio.
    Quindi sei responsabile in solido totalmente solo se non rispetti le regole di pubblicità del socio. Deposito dei dati anagrafici completi.
    Scusate i puntini di sospensione...... La verità è che non ho argomenti....

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di MySQL
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    Sei sicuro della 1?

    La due mi sembra un tantino esagerata. I costi fissi sono quelli del commercialista, bolli e ammennicoli e poco altro. Il resto sono inps, che devi pagare comunque, e tasse e balzelli vari che dipendono dal fatturato.
    1) è un meccanismo, la srl unipersonale, che non serve come "scudo". basta avere un socio all'1% ed il problema è risolto, MA attenzione, nelle società dai capitali i soci di minoranza, che non decidono nulla, hanno comunque diritto a vedere tutti i documenti (fatture ad esempio)

    2) provare per credere (nel senso: ne ho una)

  9. #9
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    1) è un meccanismo, la srl unipersonale, che non serve come "scudo". basta avere un socio all'1% ed il problema è risolto, MA attenzione, nelle società dai capitali i soci di minoranza, che non decidono nulla, hanno comunque diritto a vedere tutti i documenti (fatture ad esempio)

    2) provare per credere (nel senso: ne ho una)
    Da quello che ho trovato pare che la copertura ci sia a patto di rispettare alcune regole.

    Anche io ho una srl, e se non ci fossero le tasse maledette che si mangiano il 45% di quello che fatturo direi che gli altri costi non sono sui 10.000 €, ma molto minori. Inps esclusa che va comunque pagata qualsiasi cosa tu faccia.
    Scusate i puntini di sospensione...... La verità è che non ho argomenti....

  10. #10
    Ok, non credo avrò mai problemi di insolvenza poiché il prodotto lo costruisco io e lo spedisco una volta pagato.
    Ad ogni modo potrei avere una srl e mantenere anche il mio posto di lavoro come dipendente?

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