Che Renzi sia politicamente il figlio putativo di Berlusconi è evidente ormai a tutti, o quasi, ma questo episodio è particolarmente lampante ed illustra bene lo stato della nostra cultura politica.
Da anni, una delle battaglie dell'allora PDL era quella di proibire la pubblicazione di intercettazioni di chi è coinvolto solo "di striscio" nelle inchieste. È stato favorevole ad intermittenza anche il centrosx, a voler guardare bene (favorevole nel 2007 alla legge "bavaglio" Mastella, contrario a quella quasi uguale di Alfano del 2011).
Fatto sta che Berlusconi 4 anni fa propose di rendere legge questa idea. Suscitò molto scandalo ed indignazione a palate, se ne parlò ovunque e per esempio Repubblica replicava così...
Bene. 4 anni dopo, in 15 righe di delega,del tutto in sordina sta ri-succedendo. Questa volta però in totale silenzio:
Cosa significa? Che non sapremo più nulla di eventuali Rolex al figlio di Lupi, dell'amicizia scarcerante fra l'ex ministro Cancellieri con i Ligresti (peraltro i renziani furono fra quelli più scandalizzati), o le frasi di Renzi con il generale Adinolfi. Ma anche meno "sputtanamenti mediatici" per questioni penalmente non rilevanti.Una delega di 15 righe consente tre mosse.
La prima: il governo potrà scrivere nuove «prescrizioni» su come pm e giudici dovranno usare le intercettazioni nei provvedimenti.
La seconda (quella che ha richiesto le maggiori limature politiche): non ci sarà più l’udienza stralcio o filtro, un incontro tra magistrati e avvocati per decidere quali intercettazioni usare e quali no. Ma sarà «rispettato il contradditorio tra le parti». Senza la frase Ncd non avrebbe votato.
La terza mossa, il bavaglio: le intercettazioni di chi è «occasionalmente coinvolto» nelle indagini non saranno più pubbliche.
La cosa triste è che un argomento come questo, tempo fa, sotto la dittatura berlusconiana, avrebbe fatto discutere tutti per settimane, con tanti capelli strappati. Ora invece, nella democrazia renziana, si liquida il tutto in un post a cui parteciperanno i soliti 2-3... perché tutti i sostenitori di questo governo si guardano bene dal farsi notare in queste situazioni.
Ad ogni modo, oggi in diretta TV ci sarà il voto finale su questa cosa, si prevedono forti ondate di indifferenza.