Sel e i fuoriusciti del PD hanno dato vita ad una nuova formazione politica: Sinistra Italiana.
È un soggetto politico interessante perchè raccoglie vecchi nomi della politica italiana già in parte compromessi, ma che si dà una nuova veste.
Per gli ottimisti, rappresentano l'occasione del riscatto di quei politici che in passato son stati "costretti" a politiche discutibili per cause di alleanze poco felici.
Per i pessimisti, rappresentano solo una forma di riciclaggio di politici che hanno già dimostrato di non saper fare le cose giuste, e di essersi compromessi con le note logiche furbesche della politica uno punto zero (vedi succubi delle lobby, etc.).
Ma la domanda interessante è per gli elettori di SEL (ora Sinistra Italiana) e i nuovi elettori che si portano dietro i fuoriusciti del PD:
S.I. (Sinistra Italiana) si propone come partito NO-Euro (vedere dichiarazioni di Fassina) e ha già strizzato l'occhio al M5S dicendosi pronta a sposarne le battaglie più rappresentative.
Come si pongono gli elettori di SEL ed ex PD? No-Euro e pro m5s non è un salto troppo lungo per essere compreso e digerito, o anche solo accettato?
No-Euro ora è un concetto valutabile per gli elettori di SEL ed ex PD?