Poi dicono che non c'è crisi

[alieno]

Dopo l'ultimo attacco a nord dell'Iraq e il danneggiamento dei pozzi petroliferi in Siria lo Stato islamico inizia ad accusare i primi segni di crisi, al punto che ha annunciato la decisione di dimezzare gli stipendi ai combattenti.

Insomma l'Isis comunica, gli esperti raccolgono informazioni, i giornali riportano e queste notizie che quasi si confondono con quelle finanziare sulla salita o discesa delle azioni Apple o Microsoft.

Trovo talmente sconcertanti e assurde queste notizie che inizio a chiedermi se i complottisti, quelli che parlano di scie chimiche e controllo mondiale ad esempio, in parte non abbiano ragione sul fatto che ci stanno letteralmente prendendo per il cuculo.
Non mi stupirei nemmeno più di tanto se tra un po' qualche banca presentasse una pubblica offerta di investimento.


Fonti:
http://www.ansa.it/sito/notizie/mond...4d194bd7a.html

http://money.cnn.com/2016/01/19/news...s-salary-cuts/

http://www.aymennjawad.org/2016/01/a...ve-documents-1

[vonkranz]

credo che il dimezzamento dello stipendio sia un comportamento assolutamente antisindacale!

prevedo un viaggio in Siria della Camusso come foreign-sindacalist.

[alieno]

prevedo un viaggio in Siria della Camusso come foreign-sindacalist.

[Mayfair]

La mazzata più grande di tutti.
Ci sarà fondamendalismo religioso, fede, promesse nell'oltrevita, ma se manca il grano qui ed ora vedi come calano le schiere dei combattenti