https://www.youtube.com/watch?v=OPQoa1c5t_s“Una partecipazione cinese inaspettata alle primarie del centrosinistra di Milano e una serie di operazioni sospette: non capiscono e non sanno leggere l’italiano e aprono la scheda per sapere dov'è il nome. Il sospetto che non ci fosse questa consapevolezza di cittadini che sanno cosa stanno facendo io l’ho maturato”. Così descrive la situazione delle Primarie Pd, parlando con ilfattoquotidiano.it, Carlo Bonaconsa, presidente di seggio della sezione Luciano Lama (zona 2 – stazione centrale), in seguito al primo giorno di votazioni.
Io non riesco a capacitarmi di come si riesca ancora a ritenere democratico un partito che da anni porta avanti primarie tarocche (queste forse sono fra le meno scandalose), facendosi pure pagare da sprovveduti che ancora ripongono fiducia in quella gente.
Come si faccia a credere in un partito in cui ogni giorno ci sono notizie di suoi esponenti, più o meno di spicco, indagati arrestati con le motivazioni più varie*. Nemmeno ai tempi più bui del berlusconismo si accettava una situazione del genere tanto alla leggera.
Come si fa a pensare di voler cambiare un paese di cui tutti concordano che sia in condizioni economiche e democratiche disastrose, se tutto il coraggio che hanno gli italiani si limita al continuare votare persone del genere?
Solo nelle ultimi giorni:
Consales (abuso d'ufficio in gestione rifiuti)
Di Girolamo (gestione "allegra" del percolato dell’ex discarica di Valle, che ha fatto sprecare alcuni milioni di euro)
6 febbraio: Ozzimo (mafia capitale)
1 febbraio: Nebbiai (abuso d'ufficio)
1 febbraio: Pittella (corruzione elettorale)
26 gennaio: Caudo (nomine irregolari)
26 gennaio: Cattori (nomine irregolari)
26 gennaio: Leonori (nomine irregolari)
26 gennaio: Montino (abusi edilizi)
25 gennaio: Abaterusso (truffa ai danni dell'inps)
14 gennaio: Caputo (voto di scambio)
e mi fermo qua, è deprimente pensare che un partito del genere governa l'Italia, ad ogni livello, e che c'è gente onesta che ancora ripone fiducia in un partito che non fa altro che tutelare se stesso, peggio di quanto non facesse Berlusconi ai tempi d'"oro".