Normalmente quando uno non vuole più rinnovare un dominio Internet non paga il rinnovo e questo determina la cessazione dei servizi collegati e il dominio, entro un certo tempo, rientra nella disponibilità di tutti.
Perché se si ha a che fare con un'azienda italiana questo non è più valido?
Avevo registrato un dominio che dopo il primo anno non volevo più rinnovare, ma l'azienda in questione (non so se posso nominarla) mi ha mandato la lettera del recupero crediti (lettera semplice, non raccomandata) in cui parlano di un termine "perentorio" di 10 giorni dal ricevimento della missiva entro cui pagare dominio+recupero crediti, al fine di evitare azioni legali. Ma quanto sono esagerati!!!!!
Secondo il loro "regolamento", infatti, bisogna disdire con un preavviso di 30 giorni rispetto alla scadenza. Perché in Italia è sempre tutto più complicato?
Che devo fare ora? Pagare il dominio (che manco voglio più) + recupero crediti? Pagare solo il dominio dato che la lettera del recupero crediti è arrivata come semplice lettera?