In questo periodo sto notando che il medico di famiglia è molto attento sulla quantità di farmaci che prescrive. Che voi sappiate sono stati imposti dei budget ai quali devono sottostare?
In questo periodo sto notando che il medico di famiglia è molto attento sulla quantità di farmaci che prescrive. Che voi sappiate sono stati imposti dei budget ai quali devono sottostare?
A me risulta che con gli ultimi tagli sulla sanità i medici di base abbiano due possibilità di prescrizione, pillola blu o pillola rossa ma non credo abbiano limitazioni sulla loro quantità.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Confermo anche io...
Tenete presente che giusto quest'anno sono usciti una decina di farmaci tutti molto molto utili (e costosi!) per diverse patologie gravi quali epatite, hiv, ecc...
Di fatto parrebbe che se i malati di queste patologie richiedessero questi farmaci (che sono in fase di ingresso nel SSN) in meno di 3 mesi si esaurirebbe l'intero budget annuale di farmaci (e non si sarebbero nemmeno curati tutti quegli ammalati che abbiamo di quelle sole patologie...)
In pratica una situazione catastrofica. Una quadratura del cerchio impossibile.
Inoltre la chiusura dei cordoni della borsa sulla diagnostica è anche questa un'attualità, perchè pare che in effetti, con i rischi da RC e con la voglia di far star tranquilli tutti gli ipocondiraci, il settore spese diagnostiche sia decisamente fuori controllo