Come ben sappiamo, pochi giorni fa in Austria ci sono state le elezioni che hanno visto scongiurato il pericolo di una deriva di estrema destra (così lo definiscono alcuni giornali, altri lo reputano di "destra non radicale"), seppure per pochi voti.
Hofer (populista nazionalista di destra) era il grande favorito, visto che è uscito dal primo turno con oltre il 35% di voti contro il 21% del suo rivale (Van der Bellen, europeista ecologista di sinistra) al ballottaggio. Epperò queste cose si sa come vanno a finire, cioè che non si sa come vanno a finire finché non sono finite... e infatti ha poi vinto lo sfavorito.
Bene così, nessun problema. Tranne qualche problema. Secondo alcuni giornali austriaci i risultati mostrano una serie di stranezze clamorose: per esempio, in un collegio si sono registrate affluenze al 150%, cioè 4mila votanti in più degli aventi diritto. Oppure, a Linz, il "voto per conto terzi" è stato superiore alle attese di quasi il 600%, cioè 21mila votanti invece dei 3500 registrati. Oppure ancora, per i voti all'estero erano state consegnate 740mila schede, di cui era ragionevole pensare che circa 700mila sarebbero poi risultate valide (le altre non valide per qualche motivo). Solo che durante i conteggi le schede valide sono risultate 760mila.
.. sono solo alcuni esempi, ma non proprio cosine da poco, contando che i numeri parlano di 30mila voti di scarto fra i due.
E voi da che parte state? Brogli o errori materiali nell'inserimento dati?