[povertà inside]cosa sta succedendo

[Kahm]

come ben ricordate a Febbraio scrissi sul forum di un mio amico caduto in distrazia
(breve storia riepilogativa,dettaglio piu, dettaglio meno)
padre odontotecnico, ma faceva lavori da dentista senza avere licenza, gli fecero 30.000 euro di multa piu chiusura attività, si ammalo e mori', i figli senza arte ne parte, non ressero in questa dura vita di sacrifici e di lavoro in cui DIO ci ha condannati, fatto sta che rimasero disoccupati, dopo vendita di casa/altro per debiti e multa rimasero per strada.

ok veniamo alla scorsa settimana:
incontro un vecchio amico, lui:
-60 anni, muratore di professione
-problema di dipendenza alcol da 20 anni
-manesco
-non si è riuscito ad inserire in questa società
lo ho trovato per strada, senza tetto, senza lavoro, sofferente per la disgrazia subita, egli imprecava il signore per la penitenza a lui assegnata

non so che dire, io vengo dalla provincia di Latina, e posso dirvi che la maggior parte dei miei amici sono disoccupati, ora, quanti amici pensate che abbia? beh ripeto: la maggior parte sono disoccupati!!
cosa sta succedendo?
-ricordo quando ero alle elementari, (30 anni fa) stavamo bene, ricordo che quasi tutti i miei amici avevano un solo genitore che lavorava, la madre era casalingua
-poi ricordo 20 anni fa, alle medie che entrambi lavoravano, ma si stava bene
-ricordo 10 anni fa che si iniziava a sentire la crisi
-ora è un disastro

[URANIO]

Be, che esempi!
Uno era un truffatore (perchè di truffa si parla) e l'altro un alcolista.
Che ti aspettavi, un lieto fine?

La crisi c'è e tutti arrancano, sicuramente 30/40 fa la vita era diversa, il costo della vita era basso rapportato ai guadagni, se facevi l'operaio stavi bene.
Ora si sta peggio, però se mi guardo intorno (a Piacenza) vedo poche macchine vecchie in circolazione, iphone ultima generazione, e la sera fuori a cercare del fresco vedo solo stranieri, gli altri probabilmente sono a casa a godersi l'aria condizionata o nei locali fighetti.

[Kahm]

Be, che esempi!
Uno era un truffatore (perchè di truffa si parla) e l'altro un alcolista.
Che ti aspettavi, un lieto fine?

La crisi c'è e tutti arrancano, sicuramente 30/40 fa la vita era diversa, il costo della vita era basso rapportato ai guadagni, se facevi l'operaio stavi bene.
Ora si sta peggio, però se mi guardo intorno (a Piacenza) vedo poche macchine vecchie in circolazione, iphone ultima generazione, e la sera fuori a cercare del fresco vedo solo stranieri, gli altri probabilmente sono a casa a godersi l'aria condizionata o nei locali fighetti.

i tuoi esempi sono ciò per cui le ultime generazioni hanno distrutto tutto
-troppo investimento per le cose voluttuarie
-poco investimento per le cose vitali

10 anni fa, non spendevi uno stipendio per un cellulare, oggi se non costa almeno 800 euro difficile vedere ragazzi con qualcosa di meno
prima le case avevano 3 camere e due bagni, oggi sono 2 camere ed un bagno, con un prezzo DOPPIO

[diego78]

i tuoi esempi sono ciò per cui le ultime generazioni hanno distrutto tutto
-troppo investimento per le cose voluttuarie
-poco investimento per le cose vitali

10 anni fa, non spendevi uno stipendio per un cellulare, oggi se non costa almeno 800 euro difficile vedere ragazzi con qualcosa di meno
prima le case avevano 3 camere e due bagni, oggi sono 2 camere ed un bagno, con un prezzo DOPPIO

esatto, è stata costruita la società dell'apparire... hai lo smartphone da 800euro e la bella macchina, vai nei locali 20euro di ingressi per fighetti... tutte stronzate varie sacrificando tutto il resto per avere una vita dignitosa.

Le case con il passaggio all'euro sono praticamente raddoppiate

[saucer]

Caro Kahm,
la crisi c'e'.
E c'e' anche il fatto che oggi in Italia vanno avanti i furbi e gli intrallazzari ( oltre ai fortunati ).
Ti basti pensare che son 2 giorni che vedo alcuni miei vicini di casa "disoccupati" che escono di casa alla stessa ora mia.
Loro vanno al mare con i figli al seguito ( e tutto il parentado ), io vado a lavorare.

Sto cercando di capire come fanno a potersi permettere l'ingresso al mare GIORNALIERO, mentre io al massimo riesco a permetterlo ai miei figli il fine settimana.


Comunque la situazione in Italia sarà sempre peggio.
Avremo il settore impiegatizio e operaio che andranno a vedere il proprio stipendio diminuire.
Il settore "dirigente d'azienda" ad arrancare. Gli onesti per strada, i disonesti a far buchi di migliaia di euro ad altre aziende per poi riaprire con altri nomi.
Il settore "statale" verso il tramonto, i politici han tutta l'intenzione di "privatizzare" ( facendo acquisire ai propri amici ) aziende interessanti.
L'Italia? E' in fase devolutiva.
Ci resterà almeno fino a quando non toccherà punte da fame ( tipo Algeria, Marocco, Libia ).

Non siamo in grado di poter offrire nulla nè ai nostri figli e neppure ai turisti.
Quel poco che abbiamo lo lasciamo saccheggiare ad abusivi, ladri, criminali, corrotti.

Il finto dentista è stato sfortunato a farsi beccare. Se si limitava a fare il suo lavoro, probabilmente non andava sullo yatch in estate, ma sfamava la famiglia.
Il muratore è stato soppiantato da braccia esterne, che per meno e senza tutele, provvedono ad assistere clienti compiacenti.

La legge in Italia è una barzelletta.

[Max Della Pena]

Se i giovini di oggi sono presi dall'apparire non credo sia un gran problema, il problema è piuttosto che putroppo non hanno la possibilità di farlo con il loro semplice lavoro.

Oggi non è più possibile riuscire ad avere uno stile di vita elevato (includo anche le cazzate dell'avere un telefono da 800 Euro ed una bella macchina che reputo veramente delle coatterie laziali anche se diffuse nel resto d'Italia) semplicemente lavorando oltre le 8 ore giornaliere.

Una volta dici era così:

-ricordo quando ero alle elementari, (30 anni fa) stavamo bene, ricordo che quasi tutti i miei amici avevano un solo genitore che lavorava, la madre era casalingua (il padre faceva 12 ore al giorno)
-poi ricordo 20 anni fa, alle medie che entrambi lavoravano, ma si stava bene (facevano 10 ore al giorno, almeno uno dei due)
-ricordo 10 anni fa che si iniziava a sentire la crisi (entrambi facevano le 8 ore)
-ora è un disastro (entrambi a casa ed i figli a chiedere smartphone ecc)

Adesso non c'è la possibilità per uno che ha voglia di lavorare, ecco la differenza.

Non continuiamo a dare la colpa ai giovini dissoluti smatphonari (anche se molti difettano della voglia suddetta).

[Paki243]

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[Paki243]

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[Paki243]

Io non pagherei mai un telefono sui 800-900€,ci sono cose più importanti di un cellulare.
La prima cosa è la salute e poi per ultimo ci sono i soldi,telefono,ecc...
30-40 anni fà veramente si stava molto meglio,prima i bambini andavano nel parco a giocare,ora tutti stanno con i telefoni in mano,che molte persone muoiono a causa di tumori per colpa di radiazioni prodotte dal cellulare,ora si parla di inquinamento delle auto,tutti usano l'auto e nessuno usa la bicicletta,la gente non hanno voglia di fare metri a piedi,e usano l'auto anche per 200 metri,tanto vale la fai a piedi o in bici.
C'è la terra dei fuochi a Napoli,la spazzatura invece di gettarla via,viene abbandonata nelle terre e poi bruciata,dove poi la gente la mangiano e prendono altri tumori.
Per colpa della spazzatura,c'è anche il mare inquinato,che poi la gente invece di usare poco detergente,ne usano una cascata.
Lo stato è talmente tirchio,che non accendono i depuratori.
Qui a Napoli c'è più inquinamento perchè circolano molte più auto vecchie che nuove. E QUESTO NON ANCORA NIENTE. Chissà tra 15-20 anni come andrà a finire? Avvolte questo me lo domando sempre.
In più i soldi non rendono felici.
Una persona può anche avere una casa e auto di lusso,un iPhone 6s o Samsung s7,può essere anche più ricca al mondo con tanto denaro,e poi....
Se non é felice,non sarà mai felice.

[Alhazred]

Sono un essere povero, non ho abbastanza soldi per rispondere al sondaggio