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  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di sylvaticus
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    Basta essere presi per il c con limiti di velocità impossibili... è ora di avere delle linee guida :-)

    Sono stanco del Tedesco o dell' Inglese di turno che fa l'esempio dei limiti di velocità per affermare che l'Italiano medio non rispetta le regole.
    Come ciascun italiano sa benissimo, la maggior parte dei limiti di velocità, specialmente quelli riguardanti la cantieristica, sono assurdamente sottodimensionati.. cioè, se veramente li segui, sei un pericolo tu per la cicolazione!
    E tutto questo per evitare al responsabile della gestione della strada, o al direttore lavori, grane in caso di incidente.. facile per loro poi dire "andava oltre i limiti" invece di assumersi le responsabilità di eventuali negligenze.

    A questo punto io proporrei delle "linee guida sui limiti di velocità" che prevedano questi punti (chiaramente si tratta solo di uno schema di bozza scritto con termini che non sono perfettamente corretti e necessariamente ancora incompleto, ma si capisce il senso ;-) ):

    ** Aspetti generali **
    Fatti salvi i limiti di velocità per tipologia di strada definiti negli art. XX della Legge XX, le autorità di gestione della rete viaria nonchè i responsabili lavori dei cantieri su essa operanti, possono prevedere limiti di velocità inferiori, definiti nella presente legge per le relative casistiche, e successivamente indicati come limiti di velocità delle linee guida.
    Limiti inferiori a quelli delle linee guida possono essere imposti, accompagnati da adeguata giustificazione, per speciali condizioni non definite nelle presenti linee guida.

    La corretta applicazione delle linee guida rende nulla la responsabilità civile e penale del responsabile della rete viaria o del cantiere in caso di incidente limitatamente agli aspetti relativi alla velocità dei mezzi coinvolti.
    Conversamente, l'applicazione di limiti di velocità inferiori alle presenti linee guida, non accompagnata da adeguata giustificazione, risulta nella sanzione di euro 5000 a carico dell'ente gestore della struttura viaria o la ditta responsabile dei lavori [probabilmente l'aspetto "sanzionatorio" è da definire meglio ed è il più problematico].

    ** Linee guida in relazione alle condizioni della strada **
    Numero e larghezza delle corsie, presenza di curve (per angoli di curvatura), assenza di banchina/corsia di emergenza, tipologia del fondo stadale, presenza di fossati/dirupi (protetti/non protetti), presenza di edifici a ridosso della strada, pendenza, assenza di spartitraffico

    -- linee guida relative agli aspetti di manutenzione
    manutenzione del fondo stradale, assenza di catarifrangenti, assenza di segnaletica orizzontale, possibili cedimenti laterali

    ** Linee guida relative alle condizioni di circolazione **
    Elevata probabilità di code e rallentamenti per traffico, incrocio (per tipologia), probabile presenza di pedoni/bambini, probabile presenza di mezzi di soccorso

    ** Linee guida relative alle condizioni climatiche **
    I limiti definiti nel presente paragrafo hanno effetto, e vanno definiti, in maniera condizionale all'evento climatico particolarmente probabile nel tratto di strada interessato.
    Pioggia, nebbia, possibilità di ghiaccio, possibilità di valanghe

    ** Linee guide relative alla cantieristica **
    In aggiunta all'adeguamento dei limiti di velocità definiti nelle linee guida ai paragrafi "condizione della strada" e "condizioni di circolazione" per le modificate condizioni in seguito alla presenza del cantiere (ad es. restringimento della carreggiata, eliminazione della banchina, istituzione di un semforo), vengono definite le seguenti linnee guida specifiche per i cantieri:
    presenza attiva di operai al lavoro (da definire condizionalmente), possibile presenza di operai a lavoro, o presenza di mezzi attivi, presenza di segnaletica temporanea.

    ** Norme Transitorie **
    Le presenti linee guida hanno applicazione immediata. Gli enti ed i cantieri aperti hanno tempo 12 mesi dalla sua promulgazione per adeguare la segnaletica corrente senza intercorrere nelle sanzioni disposte all'articolo XX.

    Che ne dite ?
    Ultima modifica di sylvaticus; 08-08-2016 a 09:49 Motivo: corretto banchisa ;-)
    <<contro i gas serra, spero più nelle nuove tecnologie pulite che nelle conferenze internazionali>>
    -- Steven Chu

  2. #2
    Moderatore di PHP L'avatar di Alhazred
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    Che la banchisa la trovi ai poli e non per strada.

  3. #3
    Utente di HTML.it L'avatar di sylvaticus
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    Quote Originariamente inviata da Alhazred Visualizza il messaggio
    Che la banchisa la trovi ai poli e non per strada.
    grazie, corretto.. bè.. l'avevo messo nell'incipit che i termini non erano "del tutto" corretti, banchisa è all'87.5% corretto :-)
    <<contro i gas serra, spero più nelle nuove tecnologie pulite che nelle conferenze internazionali>>
    -- Steven Chu

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di Max Della Pena
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    Io approvo.

    Tutto quello che è utile a sburocratizzare questa Italia e rendere tutto semplice e snello è il benvenuto
    Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di Angarat
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    quali sono i limiti impossibli da rispettare?
    Skull of a Skeleton with Burning Cigarette

    Angarat quante minchiate spari con un litro? Così mi regolo...

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di sylvaticus
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    Quote Originariamente inviata da Angarat Visualizza il messaggio
    quali sono i limiti impossibli da rispettare?
    Primo esempio che mi viene in mente: Autostrada Rimini-Ancona, parti con la terza corsia in costruzione, praticamente finita, tre corsie disponibili tutte dritte con l'unica "differenza" che la segnaletica orizzontale è gialla invece che bianca, nessun segno di lavori o di personale di cantiere. Limite di 80 all'ora.

    Comunque hai ragione, nel titolo intendevo "improponibili"..
    <<contro i gas serra, spero più nelle nuove tecnologie pulite che nelle conferenze internazionali>>
    -- Steven Chu

  7. #7
    Utente di HTML.it L'avatar di Angarat
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    Ho lavorato per circa 10 anni in cantieri in autostrada, tangenziali, strade statali ed urbane.
    Ero un montatore di protezioni stradali, guard rail, reti etc.

    Che in un cantiere non ci siano operai al lavoro quando tu passi o che il cantiere possa sembrare ultimato non significa che li un operario non ci sia stato fino a qualche ora prima o qualche ora dopo il tuo passaggio; una striscia di 5 chilometri di tre onde già montati a te può sembrare ultimata ma non sempre lo è, magari è tutta da livellare o tirare.

    Ai miei tempi l'unica protezione che un operario aveva lavorando in corsia era la chiusura della stessa tramite birilli di gomma alti poche decine di centimetri, magari oggi è diverso, quindi 80 all'ora forse a te possono sembrare pochi ma ti assicuro che è una bella velocità dentro ad un cantiere.
    Skull of a Skeleton with Burning Cigarette

    Angarat quante minchiate spari con un litro? Così mi regolo...

  8. #8
    Quote Originariamente inviata da Max Della Pena Visualizza il messaggio
    Io approvo.

    Tutto quello che è utile a sburocratizzare questa Italia e rendere tutto semplice e snello è il benvenuto
    sai cosa non aiuta? il fatto che noi siamo maghi del "giocare a non capirci", del furbacchiare per trovare l'escamotage tra le virgole delle regole, col risultato che queste diventano sempre piu' farragginose, dettagliate e spesso assurde

    quindi si, sburocratizziamo pure tutto, ma prima "cresciamo" un po' gli italiani, che ne hanno taaaaanto bisogno

  9. #9
    Utente di HTML.it L'avatar di badaze
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    Sono appena rientrato dall'Italia. Io da buon straniero cerco di rispettare i limiti di velocità ma è difficilissimo perché sono fatti chissa come.
    Per esempio, in Friuli un rettilineo lungo un paio di km in piena campagna con un limite di 50 km/h. Ero l'unico a rispettarlo. Sono stato sorpassato da motorini !!!! Tutti quei che mi hanno sorpassato hanno dovuto mandarmi a quel paese. E questo è solo un esempio fra tanti.
    Sempre in Friuli (ero in ferie la) e come dappertutto c'è un limite di 50 nei centri abitati. Siccome nessuno rispetta il limite hanno messo degli autovelox alle entrate e alle uscite. In questo caso l'Italiano medio rispetta il limite. Infatti mi sono reso conto che c'era un autovelox quando essendo a 50 nessuno provava a sorpassarmi. Ma se in un paese non ci sono allora ti sorpassa allegremente come se il centro abitato non esistesse.

    Ma il peggio riguarda la segnaletica stradale. Non so chi sia l'adetto ma di sicuro non guida e non sa che i cartelli sono fatti per quei che non sono della zona.
    Esempi.
    - Ero in un centro commerciale nella periferia di Udine. Ci sono arrivato facilmente perché ci andavo spesso in passato ma è stato un casino tornare a "casa" e alla fin fine ho dovuto usare il GPS malgrado il fatto che conosco abbastanza bene la regione. Già non potevo riprendere la strada dell'andata perchè chissà perché l'uscita della rotonda che mi avrebbe permesso di rifare la strada dell'andata era sbarrata e a quanto pare da anni (mentre mi ricordo di averla presa in passato). Poi vedo un cartello che indicava la direzione per una città che conosco bene. Lo seguo ma neanche un km dopo arrivato ad una serie di incroci non c'è alcun cartello che indichi questa città ! Mi sono detto "vai dritto" ma mi sono ritrovato ad andare a Nord mentre dovevo andare ad Ovest. Dopo alcuni km mi sono fermato e ho usato il GPS.
    - Essendo in zona volevo andare a Vajont. Fermato ad un semaforo vedo un cartello che ne segnava la direzione e distanza di 4 km mentre quello sul lato opposto indicava 3 km !!! Dopo avere seguito la direzione indicata dai cartelli non ho mai rivisto un cartello che indichi Vajont. Finalmente ho trovato Vajont ma non era del tutto nella direzione indicata.
    Questo non è un problema che si limita al Friuli. Ho girato in Lombardia, in Toscana, in Emilia Romagna, ecc... sempre gli stessi problemi.
    Ridatemi i miei 1000 posts persi !!!!
    Non serve a nulla ottimizzare qualcosa che non funziona.
    Cerco il manuale dell'Olivetti LOGOS 80B - www.emmella.fr

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Quote Originariamente inviata da rebelia Visualizza il messaggio
    sai cosa non aiuta? il fatto che noi siamo maghi del "giocare a non capirci", del furbacchiare per trovare l'escamotage tra le virgole delle regole, col risultato che queste diventano sempre piu' farragginose, dettagliate e spesso assurde

    quindi si, sburocratizziamo pure tutto, ma prima "cresciamo" un po' gli italiani, che ne hanno taaaaanto bisogno
    Però questo tafazzismo (rigorosamente col mulo degli altri) lo trovo un po' sciocco, senza offesa... ma non è che se gli italiani trovano escamotage ovunque, è anche per sfuggire alle maglie di regole ottuse e sempre più tentacolari e spesso contraddittorie?

    Di italiani che fanno i furbi all'estero, francamente, ne ho visti molti e ne vedo meno che in Italia... non significa che non ci siano, una certa percentuale di "furbi" è fisiologica ed fa parte del retaggio culturale di un popolo, ma in Italia si fanno furbe anche persone che all'estero non sgarrerebbero nemmeno per sogno

    Secondo me, sburocratizzare sarebbe il primo passo fondamentale per accorgersi che tutto sommato gli italiani non sono proprio dei figuri puerili ed incapaci di badare a se stessi. Nonostante le apparenze.

    In altre parole: trattaci da idioti e ci vedrai come tali. Smettila, e vedrai che non lo siamo.

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