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Discussione: Burkina Faso

  1. #1
    Utente di HTML.it
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    Burkina Faso

    Volevo condividere la mia esperienza del recente viaggio in Burkina Faso

    Il mio viaggio in Burkina Faso si è sviluppato nella zona sud ovest del Paese con un percorso circolare di circa 1500 km in 9 giorni , principalmente visitando piccoli villaggi rurali , qualche centro abitato di medie dimensioni e alcuni Parchi Naturali Protetti . Il Burkina Faso stupisce e sorprende positivamente , la diversità di cultura derivata dalla presenza delle molte etnie che vi abitano , rende ancora più bello e speciale questo affascinante Paese . Bellissima l'architettura delle case tipiche che varia a seconda del gruppo etnico prevalente che vive in quella determinata zona

    Per vedere la fotogallery del viaggio cliccare sul link sotto

    https://www.flickr.com/photos/marcod...7675518504774/

    Sotto l'elenco delle principali località che ho visitato ( possono essere utili per pianificare meglio un viaggio )

    > Tiébélé : è un piccolo e stupendo villaggio abitato dal gruppo etnico dei Gurunsi , le tipiche case tradizionali chiamate sukhala sono tra le più belle dell'Africa Occidentale , sono decorate e colorate con motivi geometrici rossi bianchi e neri . Da visitare nei dintorni il piccolo villaggio di Kampala e la colorita città di Po , sono interessanti entrambe per il vivace e pittoresco mercato

    > Bobo Dioulasso : è una città molto vivace e piacevole con edifici dall'atmosfera coloniale , è abitata prevalentemente dalle etnie Bobo e Dioula ( o Jula ) . E' la città più verde del Paese ; la parte antica è suggestiva e molto interessante , la Moschea di architettura in stile Sudanese ( o Saheliano ) è l'edificio simbolo della città , da non perdere il Grand Marchè , l'edificio della stazione ferroviaria in stile neo-moresco . Nei dintorni da visitare il villaggio rurale di Soumousso

    > Banfora : è un piccola città non particolarmente interessante ma utile come base per visitare i dintorni

    Dintorni di Banfora :

    - Niansogoni : è un piccolo villaggio al confine con il Mali situato ai piedi della falesia dove è locato un vecchio e bellissimo insediamento con abitazioni e granai tipici del gruppo etnico dei Dogon
    - Karfiguela : sono delle belle cascate multilivello
    - Domes di Fabédougou : è una bellissima formazione di rocce calcaree a forma di cupole e altre forme particolari che creano un paesaggio veramente suggestivo
    - Pic di Sindou : sono una formazione rocciosa formata da pinnacoli e altre forme molto particolari che creano un paesaggio surreale e mozzafiato
    - Tengrela : è un bel lago dove è possibile avvistare gli ippopotami
    - Loumana e Douna : sono 2 piccoli e interessanti villaggi abitati dalle etnie Sènoufo Dioula Trouna
    - Serefedougou : in questa località il paesaggio è caratterizzato dalle piantagioni di canna da zucchero

    > Gaoua : è una piccola città interessante per il vivace e colorito mercato , per il Museo de Poni ed è utilissima come base per esplorare i bei villaggi circostanti abitati dal gruppo etnico dei Lobi e dei Dagarti

    Dintorni di Gaoua :

    - Kampti : nelle vicinanze del confine con la Costa d'Avorio c'è un villaggio rurale particolarissimo e molto importante per la religione animista con una varietà notevole di feticci
    - Périgban Sianko Ipele : sono 3 piccoli e bellissimi villaggi con case tipiche di fango del gruppo etnico dei lobi

    > Nazinga : è una riserva abitata da elefanti coccodrilli facoceri antilopi scimmie e tante specie di uccelli

    > Ouahabou : la bella Moschea in stile Sudanese ( o Saheliano ) è da non perdere

    > Rovine di Loropéni : sono un sito archeologico con i resti di una antica fortezza legata al commercio dell'oro

    > Léo : è una piccola città situata vicino al confine con il Ghana ed è interessante per il vivacissimo mercato

    > Nobéré : è un interessante villaggio rurale

    > Koubri : è un piccolo villaggio abitato dal gruppo etnico dei Mossi che principalmente vivono nella parte centrale del Paese

    > Sabou : c'è una Riserva Naturale con un lago abitato da coccodrilli

    > Ouagadougou : purtroppo non ho avuto tempo di visitare la Capitale

    Altre località visitate : Labola Kassianra - Boromo - Yakranyimasso - Pa - Sissili - Darsalam - Houndé

    -------------------------------------

    Sotto il mio itinerario giornaliero :

    - giorno 1 : arrivo a Ouagadougou
    - giorno 2 : Koubri - Pissi - Nobéré - Tiebele
    - giorno 3 : Kampala - Po - Nazinga
    - giorno 4 : Sissili - Léo - Gaoua
    - giorno 5 : Kampti - Périgban - Sianko - Ipele - Gaoua
    - giorno 6 : Loropéni - Ouo - Sidéradougou - Labola Kassianra - Banfora
    - giorno 7 : Niansogoni - Loumana - Yakranyimasso - Sindou - Douna - Tengrela - Banfora
    - giorno 8 : Karfiguela - Fabédougou - Serefedougou - Darsalam - Bobo Dioulasso
    - giorno 9 : Soumousso - Houndé - Pa - Boni - Ouahabou - Boromo - Sabou - Kokologo - Ouagadougou
    - giorno 10 : arrivo in Italia

    Per questo tipo di percorso consiglio l'utilizzo di un fuoristrada in quanto ci sono diverse centinaia di
    km di piste sterrate , alcune in buone condizioni altre troppo difficoltose per una macchina comune
    .

  2. #2
    Interessantissimo, ma dal sito di "Viaggiare sicuri" si riportano informazioni non proprio incoraggianti

    http://www.viaggiaresicuri.it/paesi/...tml?no_cache=1



    Nella serata del 15 gennaio 2016 si è verificato un attacco terroristico che ha interessato il centro di Ouagadougou, in particolare l'Hotel Splendid e il Cafè Cappuccino che si trovano nel perimetro di Avenue Kwame N'Krumah.

    Si invitano i connazionali a:
    • tenere un comportamento improntato alla prudenza;
    • evitare assembramenti e luoghi dove si tengono manifestazioni;
    • evitare luoghi ad elevata frequentazione e quelli individuabili come abitualmente frequentati da occidentali.

    In ragione del sempre presente rischio di atti di natura terroristica e di sequestri - anche ai danni di istituzioni o di strutture occidentali - nell’intera regione del Sahel, sono assolutamente sconsigliati viaggi (incluso il transito) lungo le frontiere con il Mali e il Niger e tutta l’area (estesa per una ventina di chilometri) situata a nord delle località di Oursi e di Markoye. Da evitare la zona nord del Paese comprendente i tre centri di Gorom-Gorom, Djibo e Dori dove, in caso di transito o presenza necessaria (solo per scopi umanitari), la scorta è obbligatoria (il 15 gennaio 2016 nei pressi di Dijbo si è verificato il rapimento di una coppia di australiani).
    Si sconsiglia inoltre il Sud-Ovest del Paese, a ridosso del confine con il Mali e comprendente i centri di Douna, Orodara fino all’area a Nord-e a Nord-Ovest di Bobo-Dioulasso.
    Lungo gli assi stradali che collegano Bobo Dioulasso alla Costa d'Avorio, Fada N'Gourma al Benin e al Togo, Ouagadougou a Niamey (Niger) e soprattutto l'asse stradale Ouagadougou - Po verso il Ghana, si continuano a registrare atti di banditismo. Qualora non fosse possibile evitare i suddetti percorsi, si consiglia di viaggiare solo in convoglio, a velocità moderata, facendo attenzione ad ogni elemento che potrebbe far pensare ad un'imboscata (persone lungo la strada nell’intento di fermarvi, pietre e ostacoli etc.).

    Nelle zone urbane (soprattutto nei mercati di Ouagadougou e Bobo-Dioulasso) sono infine molto elevati i rischi di scippi e furti.


    Viene descritto come uno dei paesi più poveri del mondo, con gravissimi rischi per la sicurezza.
    Hai avuto il medesimo sentore?
    L'esperienza di "prima mano" è certamente interessantissima!

  3. #3
    Utente di HTML.it
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    Grazie 1000 , io avevo una guida locale che mi ha accompagnato durante tutto il viaggio ; dal punto di vista della sicurezza non ho avvertito sentori di particolare pericolosità , però raccomando sempre prudenza e usare sempre il buon senso : in particolare meglio non girare di notte ne guidare in zone remote di notte e come in tanti Paesi del Mondo nascondere gli oggetti di valore , se possibile non girare da soli , evitare strade poco illuminate , prendere solo ed esclusivamente taxi ufficiali ; è meglio affidarsi a qualche tour operator locale che conosce bene i posti e la situazione attuale e che sa dove portarti e dove non portarti ; sono d'accordo di stare ancora più attenti dove c'è assembramento di persone come nei mercati affollati per pericolo di furti o scippi un po' come in tanti paesi del Mondo

  4. #4
    Utente di HTML.it
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    Ho letto ieri un articolo su Le Monde che purtroppo c'è stato un attacco ancora più recente di cui non ero a conoscenza e che conferma che zona nord del Burkina Faso al confine con il Mali e il Niger ( che non ho visitato ) è una zona molto molto pericolosa ( il 16 dicembre 2016 nei pressi di Nassoumbou e Djibo in Burkina Faso ci sono stati scontri con 11 soldati uccisi da un attacco jihadista ) queste sono zone da evitare tassativamente

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Bellissime foto, come sempre... e gran bel viaggio, complimenti!

    Eri da solo, a parte la guida?

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di lnessuno
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    Se la memoria non m'inganna hai già visitato mezzo mondo... se non di più Posso chiederti quali sono i paesi che ti hanno colpito maggiormente e perché?

  7. #7
    Utente di HTML.it
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    Quote Originariamente inviata da lnessuno Visualizza il messaggio
    Bellissime foto, come sempre... e gran bel viaggio, complimenti!

    Eri da solo, a parte la guida?
    Grazie 1000 ! oltre a me e la guida c'erano anche 4 compagni di viaggio + un autista

    Si sono stato in diversi Stati , principalmente mi interessa capire di + sulla parte etnografica di un Paese , gli usi i costumi le tradizioni e anche la realtà storica di quel momento , sono questi per me gli aspetti più importanti e affascinanti ; comunque resto molto colpito da alcune bellezze naturali che mi lasciano a bocca aperta per l'emozione di viverli , amo tantissimo ogni tipo di deserto o paesaggio "lunare" come in Libia o in Perù e anche i vulcani come Etna , Teide e il Parco di Timanfaya alle Canarie . Tra i viaggi che più mi hanno emozionato quello in Mali a fine 2013 inizio 2014 ( visitando esclusivamente zone ritenute "sicure" ) era un momento in cui ( a causa della guerra nel nord del Paese ) non c'erano più turisti e quindi in un Paese molto povero che faceva del turismo una risorsa importante , quando questa veniva a mancare era un grave problema perché abbinato alla situazione del Nord del Paese era una situazione che non lasciava più speranza . In alcuni villaggi al nostro passaggio da semplici viaggiatori era riunito in strada la gran parte degli abitanti del villaggio , intonando canti e facendo festa , tutto questo perché eravamo i primi turisti da l'inizio del conflitto e questo per loro rappresentava un importantissimo segnale e passo verso la speranza di una ripresa per una vita serena con un po' di prosperità, si è stato molto molto emozionante direi commovente . Anche il viaggio in India è un posto che lascia il segno per la sua forte religiosità e incredibile caos e bellezza . Anche in Etiopia visitando la Valle dell'Omo con le tribù sembra di vivere in un documentario di Quark e poi anche Iran e il Turkmenistan perché sono realtà che non si vivono tutti i giorni , grazie per l'attenzione

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