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  1. #1

    Licenza GNU AGPL per software web: dubbi

    L'azienda per cui lavoro ha sempre sviluppato un software web (accessibile ed utilizzabile dai clienti su Internet come normali siti web che girano su server nostri) in ASP.NET (quindi Microsoft) con utilizzo di librerie varie.Ora vorrebbero distribuire il codice sorgente del software per renderlo così open source. La licenza che è stata identificata è la GNU AGPL (https://it.wikipedia.org/wiki/GNU_Af...Public_License).


    Di fatto si verrebbe a creare una situazione di questo tipo:
    - il codice sorgente deve essere espressamente richiesto dai clienti (non ci sarà un link da dove chiunque lo potrà scaricare)
    - i clienti che non vogliono avere il codice sorgente utilizzeranno il software che "gira" sui nostri server a cui verranno fatte migliorie e manutenzione
    - i clienti che invece vogliono avere il codice sorgente dovranno poi installarsi il software su un loro server e non avranno a disposizione le migliorie che intanto faremo al software (in pratica si fermeranno alla versione che scaricano)


    Oltre a ciò, mi chiedono di scindere il più possibile il software in chiamate a servizi esterni (web service), sempre comunque nostri, in modo tale che coloro che vorranno avere il codice sorgente saranno tagliati fuori da determinati servizi aggiuntivi, dando loro quindi una versione di base.
    Sto cercando di capire se tutto questo è compatibile con la licenza AGPL. Finora ho trovato altre ditte che offrono il codice sorgente, sempre e solo su richiesta, della versione precedente rispetto a quella attualmente in uso presso i clienti, m anon ho trovato menzione sulle funzionalità.


    Qualcuno ha esperienza in merito?

  2. #2
    Amministratore L'avatar di Vincent.Zeno
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    il dubbio qual'è?

    se dai una licenza (libera o meno che sia) sei libero di farlo nel modo che più ti aggrada. ovviamente dovrai indicare la specifiche, come per ogni altro prodotto.

  3. #3
    Il dubbio riguarda se l'uso di questa licenza AGPL e le richieste dell'azione sono compatibili. In sostanza, mi pare di aver capito che tale licenza è quella idonea per le applicazioni web e prevede la diffusione di tutto il codice sorgente che può essere utilizzato tale e quale, modificato, redistribuito (ho ancora dei dubbi sulla possibilità di rivenderlo, non ho ancora capito).
    L'azienda però vuole fornire una versione modificata/tagliata basata su web service di cui non verrà fornito il codice sorgente, trattandoli come "servizi esterni" di cui non necessariamente si possiede il codice sorgente se si tratta di web service implementati da altri (in questo caso sono sempre nostri ma non è detto che i clienti debbano saperlo).

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di vonkranz
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    probabilmente sbaglio io, ma dov'e' il problema?

    l'azienda decide di rendere disponibile tutto o parte del sorgente del software a titolo gratuito a chi lo vuole. altre parti, a sua discrezione, no. visto che il software in questione e' prodotto dall'azienda stessa, titolare quindi di tutti i diritti di proprieta' ci puo' fare quello che vuole.

    l'unico disclaimer che io metterei e' che l'azienda non risponde dell'uso che ne verra' fatto da terzi.

    perche' impegolarsi nella GPL ecc. ?
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  5. #5
    Quote Originariamente inviata da vonkranz Visualizza il messaggio
    perche' impegolarsi nella GPL ecc. ?
    Perché un'azienda concorrente ha rilasciato il sorgente sotto licenza AGPL dicendo che però concede il sorgente della versione precedente a quella attualmente in uso. I nostri clienti (pubblica amministrazione) premono per avere anche loro il nostro codice sorgente visto che la ditta concorrente l'ha fatto con quella licenza, altrimenti dicono che passano alla concorrenza. Il problema è che una volta ottenuto il sorgente e la possibilità di modificarlo, installarlo su un proprio server ed utilizzarlo come vogliono, si stacchino da noi rendendosi indipendenti. Ecco perché diventano necessari dei paletti, ad esempio il rendere disponibili determinate funzionalità tramite web service, di cui non forniremo il sorgente anche se nostri, così da rendere il software funzionante di base ma monco. Il dubbio è se la licenza AGPL permette ciò. In realtà l'AGPL non tratta il problema dei web service. Questo articolo https://www.gnu.org/philosophy/who-d...-serve.html.it dice che sono una cosa non buona.

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di vonkranz
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    1,387
    beh, il voler vincolare l'utente al produttore del software e', credo, l'esatta antitesi delle licenze GNU (e derivate).
    quindi, secondo me, quello che hai detto che vorreste fare andrebbe a cozzare con questo tipo di licenza (non ho idea pero' di quali potrebbero essere i risultati in un'eventuale sede legale).

    potreste provare e rivolgervi ad un legale spiegando la cosa e chiedendo di redigere un contratto di licenza ad-hoc dove viene specificato cosa date al cliente, cosa puo' o non puo' fare il cliente con quello che gli darete ecc.

    secondo me, da ignorante, con le GPL non ne uscite.
    poi magari mi sbaglio.
    ...and I miss you...like the deserts miss the rain...

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