Salve a tutti, perdonatemi il mezzo click-bait(chi è venuto sperando in una rivoluzione può andar via )
Ho realmente bisogno di consigli e delucidazioni da parte di tutti voi(ingegneri informatici, informatici e affini).
Il prossimo anno mi ritroverò a fare il test di ingresso all'università e vorrei frequentare la facoltà di ingegneria informatica(al Polimi o al Polito), sono realmente appassionato di informatica e programmo da quando avevo 10 anni, anche sul piano scolastico sono messo bene(frequento un liceo scientifico e molto probabilmente uscirò con 100), ma informandomi sulla situazione di questo settore in Italia sembra che non sia tutto rose e fiori, a partire dallo stipendio e continuando con le situazioni lavorative. Penso però che spesso coloro che si lamentano su internet esagerino o pretendano troppo senza avere le competenze, in fondo coloro che si trovano bene non hanno motivo di riportare le loro esperienze positive su internet al contrario dei primi. Quindi mi rivolgo a voi, persone "reali", se me lo concedete.
Quello che vi chiedo è, che laurea possedete? Qual è stata la vostra carriera dopo la laurea? Che lavori/mansioni avete svolto? In che campo? Con quali aziende? Di cosa vi siete pentiti? Quali sono le scelte che rifareste? Dove lavorate attualmente? È il lavoro che desideravate? Se ne aveste l'opportunità lo cambiereste? Se poteste tornare indietro cambiereste indirizzo di studi?
A queste domande aggiungo altri dubbi:
- Dite che ci sono sostanziali differenze nelle competenze tra ingegneri informatici e informatici?
- Cosa ne pensate delle certificazioni (Microsoft, cisco...)? O se ne riparla dopo la laurea?
- Sembra che il primo lavoro per i neolaureati sia spesso nelle società di consulenza informatica, sono luoghi in cui si può far carriera o utili solo a fornire una prima esperienza?
- All'università avrei l'opportunità di approfondire un tema tra cyber security, machine learning, deep learning, informatica applicata all'economia... quale pensate sia il settore con più prospettive sia lavorative che economiche?
Punto a parte: Andare all'estero? È veramente il paradiso tanto decantato? Esperienze dirette?
Ringrazio anticipatamente tutti