Un manipolo di persone con una incrollabile fede e venerazione per una determinata scuadra di calcio italiana, con un quoziente intellettivo prossimo allo zero, con una educazione probabilmente molto lacunosa, con una ignorantità superlativa è riuscita a far parlare, a far leggere la sua storia, a far chiedere ai più piccini chi era Anna Frank e cosa le è successo.
Son riusciti a far conoscere la sua storia ad un numero elevatissimo di ragazzi, son riusciti a dare alla sua vicenda, pur se con un metodo estremamente negativo, una nuova visibilità e divulgazione.
Ed allora non possiamo che condannarvi per la vostra imbecillità e ringraziarvi per aver permesso comunque di destare interesse e conoscenza sulla storia.
Questo non toglie che siete degli emeriti nazistoidi idioti.