Ci passo sopra diverse decine di volte l'anno.
Brutto come la morte e costantemente in manutenzione.
Nella tragedia, forse e' andata di lusso cosi', perche' se fosse successo tra due giorni, in pieno esodo ferragostiano, sarebbe stata una carneficina.
Assurdo come un'opera di "soli" 50 anni fa, costantemente manutenuta, possa cedere cosi'.
Se per Bologna si parla di 6 mesi circa per risistemare la viabilita', qui senza problemi si parlera' di anni.
Speriamo che le vittime non siano troppe.
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
Ovviamente colpa della pioggia.
- La chiesa è vicina, il bar è lontano, la strada è ghiacciata. Camminerò con attenzione
(Vecchio proverbio russo)
Pare che un pilone si sia letteralmente sbriciolato...
Non dobbiamo trascurare la probabilità che il costante inculcare la credenza in Dio nelle menti dei bambini possa produrre un effetto così forte e duraturo sui loro cervelli non ancora completamente sviluppati, da diventare per loro tanto difficile sbarazzarsene, quanto per una scimmia disfarsi della sua istintiva paura o ripugnanza del serpente.
Per fortuna tutte le manutenzioni sono state fatte, come sempre, a regola d'arte. Anche l'inchiesta arriverà alla conclusione che l'unico colpevole, come sempre in Italia, è la sfiga.
Dalle "mie parti" (ormai ex) sono già crollati diversi ponti. Modalità simili: è capitato che è successo. Nessun colpevole naturalmente.
Ironia a parte mi auguro che qualcosa cambi al più presto, a livello politico e legale, e che certe cose non rimangano più impunite.
https://www.corriere.it/dataroom-mil...d1bbb-va.shtml
Un'analisi su un altro aspetto del problema...
Italia, ancora non si sa cosa sia successo, quanti morti, quanti danni, quanti disagi per il crollo di una arteria fondamentale dell'Italia ovest eppure si inizia sempre con la stessa litania.
Qui sono morti in tanti, questa è una tragedia nazionale, fermiamoci qui per il momento.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
Beh cosa sia successo si sa: un ponte è crollato. Non è il primo. Nemmeno il secondo, il terzo o il quarto.Originariamente inviata da Max Della Pena
Bene fermarci per un momento ma prima o poi bisogna affrontare il discorso, e non aspettare di dimenticarsene.
In Francia, Germania e il resto d'Europa cadono ponti?
- La chiesa è vicina, il bar è lontano, la strada è ghiacciata. Camminerò con attenzione
(Vecchio proverbio russo)
pare strano SOLO a me che questi studi di ingegneri il cui capo ha 80 anni lavorano come ossessi, mentre tutti gli altri NO?
e cmq:
c'è chi mi dice che tanto dopo la morte non sarà piu possibile incolparlo, per questo vanno tutti da questi
"ue senti bello, mi devi firmare un progetto per un ponte fatto di carta"
NN vi diro mai chi sono in realta,
tutti i miei 3D sono orfani, non insistete per farmi rispondere ai 3D aperti da me
Ah si scusa, non mi ero accorto che quando hai scritto il ponte era crollato da ben oltre un oretta e c'era già chi non se ne ricordava più.
Non comprendo cosa ci facciano ancora li i soccorritori.
Mi chiedo, caro Alberto, se questo antifascismo rabbioso che viene sfogato nelle piazze oggi a fascismo finito, non sia in fondo un’arma di distrazione che la classe dominante usa su studenti e lavoratori per vincolare il dissenso.
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