ho un amico
uscito da qualche mese da una storia di 5 anni.
Ora ha un ritmo di vita molto monotono, lavoro,palestra,amici, purtroppo non ha modo di conoscere nuove persone o allargare le amicizie, per via che i posti che frequenta non ha ragazze, poi vive in un paesino figuratevi.
Gli sta capitando di pensare a vecchie ragazze a cui piaceva, ma per stupidità rifiutò (cosi dice), penso che sia il risultato di questa solitudine.
Ricordo che anche 5 anni fa ,prima di fidanzarsi con questa ultima era uscito da un'altra storia ma breve, e poi pensò molto ad una ragazza che rifiutò molti anni prima anche allora, questa è un'altra. (me lo disse lui piu di anni a quando pensaa a questra ragazza)
Dice che ci pensa proprio tanto, ma proprio intensamente a tutte cose che hanno fatto insieme, ci pensa a tal punto che la cerca ovunque, beh purtroppo non la ha piu trovata, ed ha perso i contatti.
visto che la stessa situazione si è ripetuta in 5 anni, infatti ricordo anni fa pensava molto ad una che viveva a 200km di distanza, stavano pure bene insieme (secondo me), poi per una cosa o un'altra ha perso con tutte i contatti.
Secondo me sta sclerando! non sono uno psicologo e non voglio fare affermazioni in merito,
vorrei dargli una mano, ma non so cosa suggerire
Vorrei sapere come gestire questo tipo di solitudine, dice che sta diventando un incubo.
un aiuto per favore
vi è mai capitato?
io ad essere sincero anni fa mi è capitato!, li per li appena me ne ha parlato mi è suonato familiare nella mia testa, infatti era una ragazza a cui piacevo, ed anche io stavo in un periodo di solitudine e malinconia. lunga storia da raccontare la mia.