stavo discutendo con mia moglie sullo sconto da applicare ad un cliente se chiede una riduzione di prezzo.
generalmente se io chiedo lo sconto mi fanno il 22% di sconto, che equivale all'IVA e mi chiedono anche di pagare in contanti (eh si sa)
ad un ragionamento ben fatto, non sarebbe solo lo 22% ma anche un abbondante 15% inquanto non versano tutta una fetta enorme di tasse che potremmo beneficiare sia IO che il titolare della ditta,
quidni se la pressione fiscale (arrotondiamo) 30% di tasse piu 22% di IVA potrebbero benissimo darmi un 15% ?
perche' nessuno applica questa formula?
infatti io stavo dicendo a mia moglie di applicarla ai suoi clienti,
chi ha ragione?
grazie
p.s:
astenersi ispettori della finanza
astenersi analfabeti funzionali
astenersi perditempo
astenersi pagatori con carta
SI, dico a te, astieniti

Rispondi quotando