VB.NET o C#

[Lempicka]

Ciao a tutti !
Secondo voi, se uno dovesse iniziare a sviluppare una
lunga-lungaaaa applicazione web... dovrebbe utilizzare VB.NET o C# ?
Quello che vorrei sapere è se secondo voi microsoft sta puntando
più su un linguaggio che su un altro; se ci sono più persone che
si avvicinano all'uno piuttosto che all'altro; se c'è più documentazione sull'uno che sull'altro...

Grazie a tutti !!!
Lempy

[Mems]

Io personalmente preferisco C# in quanto è molto più semplice e versatile di VB.NET e poi C#, appartenendo alla famiglia del linguaggio C (più prossimo al C++) è anche molto simile a Java e quindi, essendo sia C# che Java linguaggi di programmazione orientati agli oggetti, non sarebbe difficile in un secondo momento adattarsi per programmare in Java.

[Cartman]

secondo me chi deve sviluppare una "lunga-lungaaaa applicazione web... " dovrebbe utilizzare il linguaggio che conosce meglio.
Se devi cominciare da zero, io ti consiglio il linguaggio che si avvicina di più a quello che già conosci. Io conoscevo visual basic e vbscript ed imparare vb.net(quello che so..... chiaramente) non è stato molto difficile anche se cambiano molte cose (avevo comincato a fare qualcosa in c# ma ci ho rinunciato)
Per quanto riguarda la oop, vb.net è un linguaggio orientato agli oggetti a tutti gli effeti e non ha nulla da invidiare al C#.
Leggevo da qualche parte che ci sono differnze nelle prestazioni in termini di velocità di esecuzione, ma sono differenze minime e difficilmente riscontrabili dall'utente.
In rete trovi più materiale in vb e secondo me gli sviluppatori in vb sono molti di più di quelli che usano c#.
Microsoft punta tanto sia su vb che su c#(sono linguaggi suoi).

C.

[Mems]

La velocità non ha senso in quanto sia un file .vb che un file .cs vengono compilati nel linguaggio IL del framework che è sempre lo stesso sia per Vb.Net che per C#.

[Cartman]

ASP.NET - guida per lo sviluppatore pag. 108

"Linguaggi
Anche se i linguaggi vengono compilati in IL e successivamente in codice nativo, potrebbero verificarsi alcune minime differenze di prestazioni, dovute alla natura del compilatore e al linguaggio. In alcuni linguaggi l'IL creato potrebbe non essere efficiente come gli altri......" segue dicendo che il compilatore C# dovrebbe essere migliore di quello del Visual Basic con effetti impercettibili...

non è per fare polemica assolutamente, ma per dire che ho citato qualcosa che realmente esiste. Se lo dicono loro (homer, anderson,francis,howard e altri mammasantissima) io mi fido.
Ciao
C.

[Mems]

Bene

[Lempicka]

Vorrei fare una scelta non imposta dalle mie esperienze precedenti...
ho programmato per tanti anni in C e
qualche mese fa mi era stato imposto (per non so quale ragione)
di programmare in VB.NET.
Sinceramente non mi importa di usare l'uno o l'altro linguaggio...
Le mie domande sono più filosofiche... microsoft porterà avanti tutti e due i linguaggi ? Qual'è il linguaggio più usato dai programmatori ? Se l'80% degli sviluppatori usa uno anziché l'altro è probabile che in futuro verranno scritti più libri e si troverà più codice in rete sul linguaggio più gettonato.
Ho parlato con delle persone che lavorano alla microsoft e sembra che malgrado tutta la propaganda che microsoft fa sull'uso di più linguaggi... sotto sotto loro consigliano decisamente il C#...
Avete lo stesso sentore ?

Ciau

[Mems]

Si. Parlando con i miei colleghi più esperti anche loro preferiscono C#.

[Lempicka]

Mems...
sai mica dirmi perché preferiscono C# ?
Ciauz

[Dust_79]

Io personalmente mi sono orientata inizialmente verso il C# perchè conoscevo meglio il c che VB, anche se C# si avvicina più a Java che non alla famiglia C.
Penso che sia stata una buona scelta, in quanto C# è comunque il linguaggio nato con la piattaforma .NET e che quindi può più di tutti sfruttare al meglio il framework.
Comunque, C# e VB.NEt hanno più o meno le stesse funzionalità, a parte due caratteristiche non proprio usate spessissimo che ha C# e che non ha VB.NET: l'overload degli operatori e la possibilità di scrivere codice unsafe che accede direttamente a indirizzi di memoria specifici.