[c] puntatori

[Mercuzio]

volevo solo sapere se è giusto dire che con il sorgente seguente:

1)dichiaro una variabile int a che è uguale a 10
2)poi dichiaro un puntatore b
3)e dico che b punta ad a

include <stdio.h>

int a=10;
int *b;
int main()
{
b=&a;
return 0;
}

è giusto?sono vere la 1,la 2 e la 3?
grazie
mercuzio

[eagle_fly]

Esatto, ricorda che però con la scrittura &(indirizzo di)a, il puntatore b punta all'indirizzo di memoria in cui la var. a risiede!

CIAO

[Mercuzio]

grazie,allora ho capito come funziano ma...a cosa possono servirmi?

[eagle_fly]

I puntatori sono una parte molto importante della programmazione in C, anche se le prime volte non lo si pensa dato che non li si usa molto!
Beh, i puntatori offrono al programmatore un controllo + preciso sul comportamento dei dati, se passati assieme alle funzioni vi è la possibilità di moficare i valori degli argomenti precisando dove qusti siano stati generati. Si può scrivere programmi in C senza sfruttare i puntatori, ma così facendo nn si sfruttano le sue maggiori potenzialità, inoltre le tecniche di manipolazione dei puntatori permettono di scrivere codice + velocemente e efficacemente!

Spero d aver kiarito 1 po le idee!

CIAO

[Mercuzio]

hummm.......
non mi sono molto chiari questi puntatori...
ho capito quello che vuoi dirmi ma...mi sfugge questa essenzialità che essi hanno.
magari approfondendo un po' la cosa mi torneranno più utili di quello che penso, come dici tu.
grazie
mercuzio

[Johnny_Depp]

prova:

........
........

char c[10]="ciao ciao";

char *p;

int i;

// con i puntatori:

p = c; // <-- è uguale a <-- p =&c[0];

printf("%s", p);

// senza puntatori:

for(i=0; i<10; i++) printf("%c", c[i]);

// supponi ora di voler cambiare il valore dell'array c:

p = "hello";

for(i=0; i<10; i++) printf("%c", c[i]);

[r0x]

Ma dai Johnny_Depp! Quest`esempio non sta ne` in cielo ne` in terra :tongue: .. anche perche` non fa nella maniera piu` assoluta quello che dici .. :quipy:

Mercuzio, tieni presente che con i puntatori puoi creare strutture di dati astratte anche complesse. Ecco, questo e` solo uno dei numerosi usi che se ne fanno, ma rende bene l`idea della loro importanza. Infatti senza strutture dati .. non si va molto lontano.

[Johnny_Depp]

:gren: si in effetti "oggi" sono un pò rinco...

sarà perchè quando ho postato quella cosa
ero appena uscito da un tour di 12 ore di studio intenso
che mi hanno fuso letteralmente... :bubu:

volevo scrivere questo:

char *p, c='v', s[]="ciao";

// p punta all'indirizzo in memoria di c
p = &c;
printf("P=%c\n", *p);
printf("C=%c\n", c);

// cambio il valore puntato da p (cioè il valore di c)
*p = 'x';
printf("C=%c\n", c);

// ora faccio puntare p all'indirizzo in memoria del primo elemento della stringa s
p = s; // equivale a p = &s[0]
printf("S=%s\n", s);

// cambio il valore della stringa s
*p = 'o';
*(++p) = 'a';
*(++p) = 'i';
*(++p) = 'c';
printf("S=%s\n", s);

// faccio "di nuovo" puntare p all'indirizzo del primo elemento di s
p=s;
printf("P=%s\n", p);

Così dovrebbe andare... vero r0x? :tongue:

[Mercuzio]

mi dice che char s[]='ciao' è incorretta.perchè?

[Johnny_Depp]

perchè:

ciao è una stringa...

char s[] ="ciao"; // le stringhe vogliono i doppi apici

char s[] ="c"; // anche c è una stringa anche se "sembra" di un solo carattere...

char s ='c'; // ora c è un carattere e non più una stringa