Ciao a tutti, sapete come si fa ad impostare una variabile javascript da java? Se richiamo una funzione java quello che mi viene ritornato va direttamente nella variabile javascript?
Spero di essere stato chiaro.
Ciao a tutti, sapete come si fa ad impostare una variabile javascript da java? Se richiamo una funzione java quello che mi viene ritornato va direttamente nella variabile javascript?
Spero di essere stato chiaro.
In effetti no, non sei stato molto chiaro.Originariamente inviato da rinosan_76
Spero di essere stato chiaro.
Vuoi sapere come legare una variabile javascript al risultato di un metodo di un'applet java, entrambi presenti sulla stessa pagina html?
In questo caso, affinchè l'applet sia accessibile da javascript e viceversa nel tag APPLET devi aggiungere l'attributo MAYSCRIPT.
In questo modo tutti i metodi pubblici e le proprieta' pubbliche dell'applet sono accessibili in javascript.
Ad esempio :
codice:<applet name="miaapplet" code="miaapplet.class" width="200" height="200" mayscript> ... <script language="javascript"> document.applets["miaapplet"].metodo_pubblico() </script>
S.O. : Ubuntu 5.04
Lang : J2*E,PHP,tcl/tk
Hai comunque azzeccato la risposta...
Ma ho da farti ancora 2 domande se non ti disturba...
Il tag APPLET non è obsoleto e sostituito da OBJECT? Quindi come metto quel MAYSCRIPT?
Poi... sai se è possibile da un applet richiamare una funzione ASP o JSP o PHP situata su un server?
Grazie e ciao
Personalmente ho sviluppato poche applet e quindi ho sempre usato il tag APPLET e non ti so dire nulla sulla sua obsolescenza. Comunque io continuo a vedere ancora un sacco di siti che usano APPLET al posto di OBJECT.
Per quanto riguarda la comunicazione con ASP,PHP o JSP sono sicuro che e' possibile quella con JSP (anche se il meccanismo di comunicazione non lo conosco, ma posso andarlo a recuperare) mentre escluderei ASP e PHP.
S.O. : Ubuntu 5.04
Lang : J2*E,PHP,tcl/tk
...a me va bene anche solo quello JSP, anche perchè quello ASP già lo conosco (non l'ho sviluppato io ma lo uso normalmente); cmq penso che si possa fare anche in php...
Mi puoi passare, allora, quello per JSP?
Grazie e ciao
... niente? non lo trovi?
Scusa, per qualche ragione avevo saltato la notifica via mail di risposta alla discussione e non sapevo che avevi risposto.
Come ti ho detto non ho lavorato molto sulle applet e quindi non e' che mi ricordi molto dove avevo visto un caso simile.
Tieni comunque conto che le applet possono aprire dei socket con il server da cui vengono scaricate e quindi puoi farle parlare con una servlet se non proprio con una pagina jsp. In questo modo penso tu possa usare rmi per chiamare metodi remoti sul server.
S.O. : Ubuntu 5.04
Lang : J2*E,PHP,tcl/tk
... quanto riguarda JSP, ecco il metodo:
Dove classe è l'id associato al nome di un JavaBean che includi nella pagina JSP.codice:<script languagee="JavaScript"> var variabile=<%=classe.metodo(); %>; </script>
Ciao !
Non penso che questa sia la risposta. In questo modo l'applet (o il javascript) riceve il risultato della chiamata al metodo prima di essere visualizzata dall'utente, ossia durante il rendering sul server.
Mentre in realta' penso si stia cercando un modo per cui un applet puo' invocare un metodo jsp dopo che la pagina html e' gia' stata consegnata al browser.
S.O. : Ubuntu 5.04
Lang : J2*E,PHP,tcl/tk
Queste operazioni qua sono un pò "spurie", e secondo me, di massima, andrebbero evitate. Ecco cosa succede:Originariamente inviato da Reale_Augello
... quanto riguarda JSP, ecco il metodo:
Dove classe è l'id associato al nome di un JavaBean che includi nella pagina JSP.codice:<script languagee="JavaScript"> var variabile=<%=classe.metodo(); %>; </script>
Ciao !
La pagina viene chiamata.
Il Servlet engine si accorge che c'è del codice Java, e lo esegue (tutto).
Viene inviato l'output della pagina.
Quando la pagina arriva al client, viene eseguito lo script lato client. Nell'esempio qui sopra, non ci saranno problemi, però vorrei ricordare, nel fare questi "miscugli", di fare attenzione alla sequenza con cui verrà generato l'output finale. Anche perché in seguito potrebbe essere difficile da scoprire...
Il programmatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo, dalla fantasia...