Pagina 1 di 3 1 2 3 ultimoultimo
Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 22

Discussione: Discussione su Delphi

  1. #1
    Utente di HTML.it L'avatar di gokan
    Registrato dal
    Feb 2003
    Messaggi
    262

    Discussione su Delphi

    Salve a tutti, come forse ho già detto, sto preparandomi per un esame di programmazione (Pascal e Delphi), con sommo piacere devo dire che sto cominciando ad (imparare) amare Delphi.
    Noto però una sorta di scetticismo nei confronti di tale linguaggio, sia da parte dei miei colleghi, sia cercando del materiale in rete. Ho notato ad esempio che non esiste in Italia un sito (ufficiale o non), oppure dei semplici siti amatoriali che trattino di Delphi. Non so se una mia impressione, ma vedo che in Italia Delphi è un'pò sottovalutato.
    In un libro ho letto che un programmatore medionon trova differenza (a livello di potenza) tra Delphi e C++.
    Qualcuno sarebbe così gentile da spiegarmi quali sono le differenze tra Delphi e C++?
    Cosa non può fare un bravo programmatore di Delphi, che invece uno di C++ può fare?
    Quali sono i difetti di Delphi?
    Perchè sono richiesti maggiormente programmatori di C++?
    Grazie, spero di poter togliermi dei dubbi.

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di AR64S-H
    Registrato dal
    Jun 2002
    Messaggi
    568
    Devi sapere che il c++ è un linguaggio molto estensibile. Permette cioè di estendere le sue potenzialità. Permette di creare tipi di dato e riadattare gli operatori per i nuovi tipi e tantissime altre cose. Inoltre riescead agire sull'hardware in maniera molto potente. Devi sapere che i tipi di dato del c++ sono tutti valori interi che vengono interpretati come char, o real. In c++ esiste il puntatore che rende molto più facile la vita ai programmatori che lo sanno usare e che permette di fare cose impossibili se non ci fosse. ' possibile creare liste collegate o pile o alberi che sono strutture ordinate secondo un particolare metodo ed espandibili a runtime. Si possono creare variabiliin c++ che vadano oltre i valori limite cosa che non so se si possa fare con delphi ma la magggior parte dei programmatori non sa fare.

  3. #3
    Moderatore di Programmazione L'avatar di alka
    Registrato dal
    Oct 2001
    residenza
    Reggio Emilia
    Messaggi
    24,296
    Sulla trattazione dei linguaggi in generale, sono d'accordo con quanto ha detto AR64S-H, anche se ho qualche opinione diversa sul rapporto tra potenzialità del linguaggio e capacità del programmatore.

    Sebbene ultimamente abbia guadagnato maggiore popolarità, hai ragione a dire che Delphi sia un ambiente dopotutto abbastanza sottovalutato, soprattutto per le schiere di giovani programmatori che si avvicinano al mondo della programmazione Windows, ma non solo.

    Non conosco bene il C++, tuttavia credo che la grossa differenza tra i due linguaggi sia in alcune esigenze specifiche di portabilità del codice (elevato in C++, particolare in Delphi) e la vicinanza all'hardware, nonchè alla velocità di esecuzione.

    Ovviamente però, ciascuno di questi aspetti va saggiato tenendo conto delle proprie esigenze. Probabilmente, se devi fare un gestionale, utilizzare Delphi risparmierebbe del lavoro, mentre il C++ potrebbe darti prestazioni sensazionali qualora tu decidessi di rendere ad esempio 3D il tuo gioco, o comunque ottenere il massimo delle prestazioni (ma occorre essere anche bravi oltre ad avere un linguaggio compatto e veloce, poichè i "pocci" si fanno con tutti i tipi di linguaggio).

    Qualcun altro potrà elencarti pregi e difetti del C++, io invece ti parlerò di Delphi che conosco abbastanza bene poichè ci lavoro da qualche anno.

    Il fatto che tu dica che si tratta di un ambiente sottovalutato è abbastanza vero; Delphi si colloca nel gruppo di ambienti RAD, cioè quegli ambienti orientati allo sviluppo rapido delle applicazioni in cui è possibile svolgere visualmente molte delle operazioni che altrimenti richiederebbero la stesura di codice.
    Spesso, per questa caratteristica, viene affiancato a Visual Basic che rientra nello stesso raggruppamento, ma ha sempre avuto sostanziali differenze (più orientato verso la semplicità d'uso, anzi diciamo immediatezza, che non sulla potenza). Con l'avvento di Visual Studio .NET sono cambiate parecchie cose, ma anche Borland si sta preparando (tant'è che ha preso accordi addirittura con Microsoft).
    L'unico problema è che Microsoft ha più abilità di marketing, crede molto in questo fattore, pertanto si è portati a pensare che un ambiente di sviluppo di questo tipo è adatto solo ad applicazioni semplici e, tra le varie alternative, si è più portati a scegliere un prodotto Microsoft per via dei numerosi libri a disposizione, nonchè del supporto ricevuto e delle molteplici risorse a disposizione, tutti fattori che giocano a sfavore di Borland.

    Questo problema è stato recepito anche dalla comunità degli sviluppatori Delphi; non per niente, alcuni membri del newsgroup it.comp.lang.delphi (anche io) hanno fondato un gruppo di lavoro per la redazione di un manuale completo su tutto ciò che è possibile fare con questo ambiente di sviluppo. Si tratta di materiale che, una volta messo insieme e organizzato, sarà rivolto principalmente ai newbie, per dare loro una guida con la quale iniziare, trovando immediatamente molte delle informazioni che non sono pubblicate da nessuna parte se non su costosissimi libri. Dovrebbe essere un rapido incentivo ad avvicinarsi a questo ambiente.

    Per quanto posso dirti della mia esperienza, io ho iniziato a lavorare con Visual Basic, poi sono passato a lavorare con Delphi ed è stato come vedere la notte e poi il giorno. Ciò non vuol dire necessariamente che un programma Delphi sia meglio di un programma VB, nè che un programmatore Delphi sia meglio di un programmatore VB... L'unico dato di fatto è che le potenzialità del linguaggio Object Pascal, ora battezzato definitivamente "linguaggio Delphi" (tanto per evitare confusione) e dell'omonimo ambiente di sviluppo sono di gran lunga superiori a quelle del linguaggio Visual Basic (mi riferisco alla versione 6 e precedenti). Ovvio che si preferisce di certo un programmatore VB "assennato" rispetto ad un programmatore Delphi "senza cognizione"...però se teniamo conto di tanti strumenti e metodologie, come ad esempio la programmazione ad oggetti, non possiamo che preferire Delphi (o altri linguaggi ad oggetti a VB).

    Delphi combina un ambiente di sviluppo integrato di ultima generazione con un linguaggio che offre pieno supporto alla programmazione ad oggetti...e tali principi si applicano anche a livello visuale. Si tratta di "modi di pensare e di programmare" che portano innegabili vantaggi. Inoltre, il sistema non si basa su una cozzaglia di DLL, OCX e quant'altro chiuse ermeticamente, bensì su solide classi usate e riusate negli anni che possono essere sfruttate come efficienti e funzionali basi di partenza per creare nuovi elementi, nuovi controlli visuali, nuovi componenti.
    Si è spesso portati a pensare che il fatto di "fare clic" invece di digitare sia, di per sè, già un volersi estraniare dallo scrivere codice o, comunque, di non voler approfondire un argomento o di non essere addirittura in grado di farlo. Questo non è vero.

    Ad ogni modo, non appena qualcuno esperto di C++ ti risponde, continuerò ad elencarti come funziona nella controparte Delphi. Per scegliere ciò che fa per te o conoscere al meglio le differenze sostanziali tra i linguaggi, è necessario procedere per gradi, analizzando punto per punto.

    Per quanto possibile, cerco di rispondere alle domande che hai formulato.

    Cosa può fare un bravo programmatore Delphi che un programmatore C++ non può fare?
    Mah, con C++ si può fare tutto, quindi direi che la risposta è "niente". Per il resto, dipende dalle esigenze, dagli ambienti di sviluppo e dal programmatore.

    Quali sono i difetti di Delphi? Non capisco in che senso lo intendi, non credo che tu ti riferisca ai "bug" o a qualcosa del genere...forse intendi le lacune? Se si parla di possibilità mancanti rispetto ad altri linguaggi, occorre citare i linguaggi di riferimento... rispetto alle proprie prerogative, mi sembra che Delphi abbia molto di più di quanto un programmatore si aspetti.

    Perchè sono richiesti maggiormente programmatori C++?
    Direi per un'esigenza di mercato, di prerogative, o magari anche per esigenza di portabilità, o anche per maggior diffusione e conoscenza.
    Anche il fattore "scetticiscmo" a cui hai accennato potrebbe fare in modo che chi non ha esigenze proprio particolarissime e potrebbe risolvere tranquillamente i propri problemi con Delphi, scelga poi un altro linguaggio, ad esempio VB, perchè non conosce Delphi è le operazioni di marketing nonchè il materiale disponibile su tale linguaggio è scarso. Come fai a valutare un'opportunità se nessuno te ne parla?

    Il discorso è complesso: andrebbe snocciolato punto per punto.
    Meglio attendere altre risposte prima.

    A presto!

    P.S.: in Delphi i puntatori si usano...eccome!!
    MARCO BREVEGLIERI
    Software and Web Developer, Teacher and Consultant

    Home | Blog | Delphi Podcast | Twitch | Altro...

  4. #4
    posso rispondere da profano?
    si...
    il c++ e il c sono stati portati su tutte le piattaforme immaginabili.
    il delphi nn ha una cosi grande vastita .
    (es se programmo un programma in c/c++ ho una grande probabilita che girera su un gran numero di so e hw)
    contrariamente il delphi è (mi sembra che gli unici compilatori siano stati fatti da borland)= disponibile solo x linux-i386 e windows (forse anke x qualke altro so).
    correggetemi se sbaglio

  5. #5
    Moderatore di Programmazione L'avatar di alka
    Registrato dal
    Oct 2001
    residenza
    Reggio Emilia
    Messaggi
    24,296
    Diciamo che C/C++ aderiscono a degli standard che permettono di compilare facilmente su molteplici piattaforme.

    Nell'ambito di Borland, semplicemente è stato introdotta in Delphi una libreria denominata CLX presente sia in Delphi su Windows sia su Kylix su Linux. Un progetto di applicazione/libreria basato su questa piattaforma può essere compilato in Delphi e in Kylix ottenendo rispettivamente un eseguibile nativo in Windows e Linux.

    Il discorso "portabilità" si ferma qui.
    MARCO BREVEGLIERI
    Software and Web Developer, Teacher and Consultant

    Home | Blog | Delphi Podcast | Twitch | Altro...

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di gokan
    Registrato dal
    Feb 2003
    Messaggi
    262
    Mi fa piacere sentire i pareri di più persone
    Volevo chiedere un'altra cosa, Borland produce pure C++ Builder che a quanto ne so è una copia esatta di Delphi.
    Solamente le differenze pure tra Pascal e C++ differenziano un prodotto come Delphi e C++ Builder oppure c'è qualcosa di altro?

    Riferendomi al discorso introduttivo di Alka:
    Alka citava il problema di mancanza di testi (adatti ad i newbie) sul Delphi. Penso che questo sia un punto abbastanza cruciale. Pongo il mio esempio. Il corso di Delphi dell'università che io frequento (una cosa disgustosa, la mia prof non sapeva nulla di Delphi (una laureata in matematica che conosce a mala pena alberi e lista, l'unica cosa decente di questa prof è che parecchio carina :adhone: ..cmq) proponeva come testo da seguire, quello di Marco Cantù.
    Cantù sarà un guru del Delphi, ma i miei colleghi hanno comprato il suo libro e l'hanno messo da parte. Io ho invece deciso di cambiare (ero asciutto di Delphi) prendendo il libro della Borland sul Delphi4, sebbene fosse vecchiotto mi sono trovato abbastanza bene, è un librone, sto notando però qualche lacuna ed in più non sono presenti molti esempi pratici (per esempi pratici raccomando il Dessena). In pratica non ci sono molte alternative e questo è un punto in meno per Delphi. Adesso che comincio a capirne qualcosa in più (di Delphi), sento la necessità di un testo + completo, voi consigliate il testo di Cantù?
    La rete è invece una miniera di materiale, purtroppo bisogna conoscere discretamente l'inglese per poterne sfruttare a pieno.

  7. #7
    Moderatore di Programmazione L'avatar di alka
    Registrato dal
    Oct 2001
    residenza
    Reggio Emilia
    Messaggi
    24,296
    Mi fa piacere sentire i pareri di più persone
    E' fondamentale, direi.

    Volevo chiedere un'altra cosa, Borland produce pure C++ Builder che a quanto ne so è una copia esatta di Delphi.
    Se apri contemporaneamente C++Builder e Delphi, non li distingui l'uno dall'altro fino a quando non visualizzi un po' di codice.

    Solamente le differenze pure tra Pascal e C++ differenziano un prodotto come Delphi e C++ Builder oppure c'è qualcosa di altro?
    Direi che principalmente è solo una differenza di linguaggio. Pensa che il linker è identico per i due ambienti, a parità di versioni, e puoi usare i BPL realizzati in Delphi nel C++Builder e viceversa.
    Credo che il meglio verrà raggiunto con la prossima versione di Delphi, orientata alla piattaforma .NET, con il connubbio di C#Builder, già scaricabile nella sua edizione Personal, che supporta il linguaggio C# invece del C++.
    Scaricare C#Builder può essere interessante anche per vedere come sarà la nuova veste grafica e parte delle funzionalità di coding dei nuovi ambienti di sviluppo Borland.

    Alka citava il problema di mancanza di testi (adatti ad i newbie) sul Delphi. Penso che questo sia un punto abbastanza cruciale. Pongo il mio esempio. Il corso di Delphi dell'università che io frequento (una cosa disgustosa, la mia prof non sapeva nulla di Delphi (una laureata in matematica che conosce a mala pena alberi e lista, l'unica cosa decente di questa prof è che parecchio carina :adhone: ..cmq) proponeva come testo da seguire, quello di Marco Cantù.
    I libri di Cantù sono completi, apprezzabili soprattutto per la presenza di esempi particolari e qualche tip interessante; l'ultima edizione (che ho acquistato), quella riferita alla versione 7 di Delphi, è decisamente buona. Nonostante ciò, non mi sento di consigliarlo ai newbie perchè, specialmente nell'ottica di apprendere qualcosa partendo dal "principio del principio", con qualche accenno alla programmazione di oggetti, si incontrano difficoltà.

    Cantù sarà un guru del Delphi, ma i miei colleghi hanno comprato il suo libro e l'hanno messo da parte. Io ho invece deciso di cambiare (ero asciutto di Delphi) prendendo il libro della Borland sul Delphi4, sebbene fosse vecchiotto mi sono trovato abbastanza bene, è un librone, sto notando però qualche lacuna ed in più non sono presenti molti esempi pratici (per esempi pratici raccomando il Dessena). In pratica non ci sono molte alternative e questo è un punto in meno per Delphi. Adesso che comincio a capirne qualcosa in più (di Delphi), sento la necessità di un testo + completo, voi consigliate il testo di Cantù?
    Sebbene riferiti a versioni precedenti, spesso i volumi vecchi su Delphi si possono adattare perfettamente anche alle nuove edizioni, poichè molti concetti sono rimasti immutati, mentre all'ambiente sono state aggiunte nuove feature, nuovi controlli, nuove automazioni e migliorie.
    Credo comunque che potresti apprezzare il volume di Cantù, in fondo non è così eccessivamente complesso.

    La rete è invece una miniera di materiale, purtroppo bisogna conoscere discretamente l'inglese per poterne sfruttare a pieno.
    E' molto vero, purtroppo...e credo sia il problema più grosso al momento. Beh, vorrà dire che il progetto di stesura del manuale Open Source su Delphi avrà un enorme successo.
    A proposito, se vi sono persone interessate a partecipare attivamente al progetto con la stesura di articoli e trattazioni su vari argomenti, è possibile consultare il gruppo Yahoo! all'indirizzo http://groups.yahoo.com/group/delphi_open_manual.

    Ciao!
    MARCO BREVEGLIERI
    Software and Web Developer, Teacher and Consultant

    Home | Blog | Delphi Podcast | Twitch | Altro...

  8. #8
    Utente di HTML.it L'avatar di gokan
    Registrato dal
    Feb 2003
    Messaggi
    262
    Addirittura sarà Open Source il vostro libro ?
    Penso che non ci sia niente di meglio che un libro scritto da utenti Delphi per giovani Delphini..
    A che punto è tale progetto?

  9. #9
    Moderatore di Programmazione L'avatar di alka
    Registrato dal
    Oct 2001
    residenza
    Reggio Emilia
    Messaggi
    24,296
    Addirittura sarà Open Source il vostro libro ?
    Hai suoi vantaggi...

    Penso che non ci sia niente di meglio che un libro scritto da utenti Delphi per giovani Delphini...
    Si spera...

    A che punto è tale progetto?
    Ancora agli albori, purtroppo. E' stato avviato nel mese di luglio, ma come ben sai questo è un periodo di riposo.

    Io sto lavorando ad un articolo abbastanza voluminoso riguardante le eccezioni, e ho già inviato al gruppo articoli redatti in passato...poi arriveranno sicuramente altri autori a contribuire.

    Non so quanto tempo richiederà...
    MARCO BREVEGLIERI
    Software and Web Developer, Teacher and Consultant

    Home | Blog | Delphi Podcast | Twitch | Altro...

  10. #10
    Utente di HTML.it L'avatar di gokan
    Registrato dal
    Feb 2003
    Messaggi
    262
    Originariamente inviato da alka
    Io a volte passo più di 10 ore...e per lavoro!
    Un vero disastro!
    Caro Alka, ritieniti fortunato finchè c'è da lavorare
    Non è per essere curioso, ma con la tua società riesci a guadagnare bene, o si è sfruttati?
    Mi sembra che tu abbia detto di occuparti solo di VB e Delphi, vero?

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.