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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    requisiti programmatore php

    Fra i requisti per diventare un programmatore php, e + in generale, di un programmatore web-oriented, ci vuole la laurea in informatica e/o ingegneria ?
    Il programmatore che si è fatto da solo non ha + mercato nel mercato del lavoro di oggi ?

    Voi lavorate presso aziende e/o siete autonomi ?
    Avete riscontrato anche voi la stessa cosa ?

  2. #2
    personalmente la laurea non ha un peso troppo rilevante.
    sicuramente il requisito preferenziale resta l'esperienza acquisita, la versatilità e l'affidabilità. un buon portfolio è il miglior biglietto da visita.
    per quanto riguarda il mercato del lavoro (per il poco che posso vedere) sembra che si sia tutto spostato su figure come freelance e collaborazioni a progetto, a meno che non si lavori anke di manutenzione (gestione server/hosting, helpdesk) dove per un'azienda è sicuramente preferibile un inquadramento di tipo full-time rispetto la saltuarietà delle collaborazioni.
    cmq viste le recenti variazioni sulla legislazione del mondo del lavoro si potrebbe dire che ci troviamo in corso di assestamento
    Planet Earth is blue and there's nothing I can do

  3. #3
    Utente di HTML.it
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    il mercato del lavoro per quanto riguarda la programmazione web è orientata su lavori atipici, occasionali e non ripetitivi.

    A molti è capitato di lavorare a progetto presso aziende, su commitenza ecc. Finito il lavoro, devi ricominciare da capo, nella ricerca del lavoro. A che pro ? Come costrursi una continuità di lavoro con la precarietà di questi progetti ? Tra l'altro ti pagano per il progetto, mai per le 2527 modifiche successive .... ? che futuro ti dai con questi lavoro occansionali di pochi mesi ? Voi non ci pensate mai ?


  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di JJ
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    Ciao,

    purtroppo il mondo dell'informatica è atipico per definizione

    Da quattro anni programmo "Professionalmente", ovvero per campare E ti devo dire che, in questi anni ho avuto la possibilità di constatare che la laurea in informaica (che io non ho) serve a ben poco.
    La formazione continua e l'esperienza sono le carte vincenti.

    Ma vincenti per cosa? Per lavorare saltuariamente.
    Trovare un'azienda che ti faccia lavorare a tempo indeterminato o con buone prospettive di lavoro è molto difficle, in quanto proprio il mercato internet è ancora prematuro in Italia.
    Le aziende belle grosse, che lavorano a pieno regime su internet e possono assicurare il "posto fisso" a un programmatore web saranno una ventina.
    E' impossibile pensare che una webagency locale assuma più di un programmatore, un designer e un account.

    Io lavoro come libero professionista, ho aperto partita IVA e fatturo i miei lavori. Certo, se la tua azienda di riferimento crede in te e ha lavori decenti sarà come lavorare da "posto fisso" ma senza busta paga.

    Un consiglio: impara impara impara. Non ti fermare al Php (anche se è un linguaggio eccezionale), impara anche altro. Ad esempio java o python, Pl/SQL, linux, lingo, ecc...
    Per essere un programmatore "serio" e appetibile dalle aziende devi avere un bagaglio culturale grande quanto un eurostar

    Bye
    JJ

    P.S. Non ti dimenticare di dare una bella lettura a libri che trattano di usabilità e quelli di UML
    "Mi preoccupo continuamente della mia bambina e di Internet, anche se è ancora troppo piccola per potersi collegare. Ecco cosa mi preoccupa. Mi preoccupa il fatto che fra 10 o 15 anni, lei verrà da me e mi dirà "Papà, dov'eri quando hanno tolto la libertà di parola in Internet?'"
    --Mike Godwin, Electronic Frontier Foundation

  5. #5
    le tue parole (anche se molto vere) mi hanno leggermente ferito al cuore!!
    (Laurato in Informatica il 15 dicembre 2003)
    saluti.!
    Il mio tesssssssssoro......
    ------------------------------------

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di JJ
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    Cloude, non ho detto che non serve proprio a niente

    Prima di tutto è "la carta" e questo vale. Ti da solide basi teoriche ma se ti fermi a quelle e non smanetti la notte a casa serviranno a ben poco...

    E' un discorso molto più generale che va bene anche ad altri ambiti universitari.
    Purtroppo (e parlo per esperienza) la maggiorparte dei neolaureati è molto preparata a livello teorico ma messa di fronte al problema pratico non riesce a carburare.

    Anche io se avessi un po' di tempo prenderei una laurea in informatica, la teoria serve abbastanza.

    JJ
    "Mi preoccupo continuamente della mia bambina e di Internet, anche se è ancora troppo piccola per potersi collegare. Ecco cosa mi preoccupa. Mi preoccupa il fatto che fra 10 o 15 anni, lei verrà da me e mi dirà "Papà, dov'eri quando hanno tolto la libertà di parola in Internet?'"
    --Mike Godwin, Electronic Frontier Foundation

  7. #7
    hai perfettamente ragione!!!
    saluti, e buon lavoro a tutti i programmatori!!!
    Il mio tesssssssssoro......
    ------------------------------------

  8. #8
    Anche perchè (a proposito di laurea) il mondo informatico è in continua evoluzione... anche se uno ha preso la laurea se vuole restare aggiornato e quindi sul mercato dovrà studiare per tutto il resta della vita... allo stesso modo di uno che la laurea non l'ha presa...
    This is a time in my life where everything is falling apart and at the same time it's all coming together
    That's Me

  9. #9
    il problema è che quello che ti fanno studiare è sempre già sorpassato, certo le basi te le danno, ma per il resto devi sempre arrangiarti.!!!

    saluti
    Il mio tesssssssssoro......
    ------------------------------------

  10. #10
    mmm io sono pienamente convinto, come è stato già detto, che la laurea serve, ma non è la prima cosa da considerare. Certo...se una ditta dovesse scegliere tra due individui con le stesse conoscenze, dimostrate, prenderebbe uno con la laurea, xo...purtroppo seguire l'uni, almeno qui in italia, vuol dire non fare molta esperienza reale, di conseguenza uno appena uscito dall'uni, non è che REALMENTE sappia fare moltissimo. Certo, non è una regola standard, ma vale in un buon 80\85% dei casi
    A parte questo se uno non studia sempre, e in continuazione, non cresce...e nel giro di un po di mesi sarà fuori dal mercato
    Io sono un programmatore, anche web, ma un programmatore in generale, non un grafico o altro ancora, e ho scelto di dedicarmi a cose ben precise...possiamo dire che ho fatto la mia scelta Per poter diventare veramente bravi ci vuole fare una scelta BEN PRECISA, ciò che si vuole veramente, e dedicarsi con tutto l'anima e il corpo! Se uno vuole diventare programmatore web...allora DEVE studiare non solo php, ma anche perl, python e java, o comunque avere un minimo di infarinatura...sapere come funzionano, di dentro, i database e i webserver, e come funzionano di dentro i sistemi che li reggono, riferendomi principalmente a linux e bsd. Se uno decide di diventare un BRAVO grafico...allora oltre a imparare bene programmi come photoshop e imageready o simili...deve imparare BENE gli standard W3C...quindi CSS, XHTML e tutto quello che riguarda la grafica...ma anche Javascript e altro ancora! (Non ho appositamente menzionato dreamweaver xche in realtà è un programma che fa perdere tempo, non guadagnarlo Se si scrive l'html a mano si fa roba pulita, funzionante, e si fa veloce, xche se io mi disegno su carta quello che voglio a video, o me lo disegno con photoshop, a riprodurlo, a manina, conoscendo bene l'html o l'xhtml, ci vuole poco...veramente poco!)
    Inoltre sempre per un grafico è importante validare il proprio codice HTML con gli standard W3C!

    In generale mai fermarsi...l'informatica, qualcuno dirà purtroppo, è una corsa continua, chi si ferma è finito

    Voglio farvi un'esempio stupido...ma che forse vi farà capire quanto è importante non fermarsi mai e andare sempre avanti...
    Studiando l'architettura dei processori a 32bit...ho riflettuto sul fatto che i dati composti da 4byte non hanno bisogno di essere "trasformati" per essere inseriti nei registri, piccole memorie temporanee, del processore. I registri del processore sono, in quelli a 32bit, di 32bit, di conseguenza 4byte...quindi se io lavoro su un dato che è di 4byte il processore dovrà lavorare di meno per elaborarlo Mentre se lavoro su un dato da 2 byte, allora il processore dovrà lavorare di più perché prima lo deve trasformare in 4byte! Può sembrare una scemenza, ma impostare, ad es in mysql, le chiavi, in generale, a INT 10, fa lavorare di meno il processore...si ...magari consuma 1 byte in più...ma credo che la cosa fondamentale...non sia realmente lo spazio...xche anche su un milione di record...si occuperà un MB...e non è quello il problema...xo si risparmierà al processore 1 esecuzione di un comando per ogni operazione sui dati composti da 4 byte
    Questa può sembrare una sciocchezza...ma per l'informatica ci vuole fame...fame si sapere informatico...e senza questa non si va molto lontano!


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