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  1. #1
    Utente di HTML.it
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    La verità su Google AdSense

    Come ormai tutti sapete Google ha iniziato da alcuni giorni ad accettare nel programma AdSense anche editori residenti in Italia.

    Così, anche in questo forum, sono venute fuori le prime indiscrezioni circa i compensi assicurati da Google ai webmaster.
    Qualcuno per la verità ha decisamente esagerato. PiccoloElfo, in particolare, è arrivato a dire: "Io con 17 clik ho superato i 7 dollari, quindi direi + che conveniente".

    In realtà le prospettive di guadagno non sono poi così promettenti. In base alla mia brevissima esperienza (ho attivato AdSense ieri) vi posso dire che 25 clic sono stati pagati 0,82 dollari: ogni clic, dunque, è stato pagato appena 0,03 dollari ovvero 2 centesimi di euro.

    Vorrei precisare che gli annunci pubblicati sul mio sito sono tutti annunci commerciali (non ho attivato infatti gli annunci di pubblico servizio che evidentemente non originano compensi) e che la stessa situazione è stata riscontrata anche da un amico che gestisce un sito dedicato al mondo IT.

    Posso immaginare che per alcune parole chiave si arrivi a dei compensi leggermente superiori, ma le cifre fatte da PiccoloElfo mi sembrano pure allucinazioni.

    In fin dei conti è molto più conveniente il vecchio TradeDoubler che paga di più e fornisce banner di aziende prestigiose che rafforzano l'immagine del sito e sono decisamente gradevoli sotto il profilo grafico.

    Insomma, tanto rumore per nulla?

  2. #2
    non vedo perchè avrei dovuto dirti una balla! Ti ho detto e ti ripeto che dipende dai clik. Per tua info viste le dimensioni del mio sito e le sezioni in inglese, compaiono anche sponsor stranieri e categorie merceologiche poco comuni, ed altre molto molto ricercate. Per il futuro ti pregherei di non tirarmi in ballo in alcun post facendo riferimento alle mie affermazioni come non vere. Se hai problemi non dipendono da me. Se ti occorre ti mando uno screenshot del mio pannello di controllo, così potrai essere maggiormente certo di quel che ti dico. Per quel che mi riguarda il tasso di conversione clik/dollari non ha paragoni. Non so quale sia il tuo sito, ma ti consiglio di curare i contenuti se vuoi risultati, sotto qualunque forma.

  3. #3
    Piccoloelfo: con che tipo di content hai ottenuto questi risultati?
    "They made me do it"
    Donnie Darko
    Gossip Italia

  4. #4
    purtroppo non ti dice quale sposor generi i rate più alti. Ti dicono solo impression, clic, e guadagno. Al massimo puoi strutturare il codice in modo da sapere in quale pagina sono stati generati i click più convenienti. Ma non grazie a chi.
    Penso che le ragioni siano ovvie :gren: per la serie fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. Ieri infatti è andata "peggio" 24 clik poco meno di 6 dollari. Questo spiega quanto sia variabile il guadagno in virtù dello sponsor. Ma comunque risulta più conveniente di qualunque altro pay per clik! (ne ha da dire anni 80!!) E questo dipende anche dai contenuti del sito che ospita adsense.
    Se lo inserisci in siti che "attraggono" per i loro contenuti società che investono molto, tenderai ad avere buoni tassi di conversione click/dollari, se il sito parla (ad esempio) di loghi e suonerie (in cui la situazione è già satura) immagino che il rapporto sia molto inferiore.
    Anche gestire settori di nicchia agevola. Con un calcolo "empirico" il mio sito sulle olimpiadi di atene (cmq collegato al principale) ha spesso sponsor stranieri che sono ben disposti a pagare perchè pubblicizzano attività a tempo "limitato" ed hanno urgenza di vendere il prodotto, perchè le olimpiadi si avvicinano e, una volta trascorse, queste società punteranno su altri business.
    Quindi immagino abbiano previsto un budget medio/alto per pubblicizzarsi, anche in virtù del guadagno che potenzialmente possono avere.
    Nel senso... se pubblicizzi una crociera, anche pagando 1 euro a clik a google, se ogni 100 clik vendi una crociera avrai investito 100 euro per guadagnarci almeno 1000/1500 senza passare dalle agenzie.
    Se vendi loghi e suonerie, o spazio web e domini (e gli esempi sono tanti) dubito che tu posso investire più di qualche centesimo., Pochè il prodotto stesso frutto della vendita ha un costo relativamente basso. Se la ferrari adottasse adsense per vendere le sue auto, potrebbe pagare anche 5 dollari a clik. Anche realizzando una vendita ogni 1000 clik, rientrerebbe tranquillamente nell'investimento.
    Questo spiega quanto i contenuti di un sito influenzino la tipologia di sponsor, ed il relativo guadagno. E questa è la ragione per la quale Anni80 ha ricavato così poco. Anzicchè lamentarsi, criticare e dare a me del bugiardo (non so su quale base poi) farebbe meglio a studiare un po' il mercato, acculturarsi (in merito all'adv) e magari a cambiare argomenti trattati nel suo sito (argomenti che non ci è dato sapere). E solo dopo può sputare sentenze.

  5. #5
    Utente di HTML.it
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    Salve PiccoloElfo,
    mi fa piacere che tu possa confermare le cifre in questione. Io francamente avevo pensato più che a una balla ad un errore del tuo pannello AdSense, magari dovuto agli aggiustamenti tipici di un servizio di nuova attivazione.

    Comunque, visto che mi confermi che Google ti paga 40 centesimi a clic, sorge un'interessante questione.

    Il mio sito è in italiano e in inglese, ha migliaia di pagine viste al giorno ed è ormai molto conosciuto sia in Italia che all'estero. Inoltre l'argomento è molto simile a quello del tuo sito. Infatti buona parte degli inserzionisti presenti sul tuo sito sono presenti anche sul mio. Ebbene AdSense mi attribuisce appena 3 centesimi per clic. (Per una precisa scelta comunque non intendo fornire, nè in pubblico nè in privato, l'url del sito).

    Ora l'unica spiegazione di questa disparità (a parità di inserzionisti) può essere che Google assegni ai vari Editori delle percentuali differenti sui clic. Ad esempio tu potresti spuntare il 70% mentre a me potrebbero dare solo il 30%.

    Sarebbe interessante capire innanzitutto se questa è una ipotesi plausibile e, in caso affermativo, in base a quali criteri Google classifichi gli Editori in fasce differenti con diverse partecipazioni ai ricavi. E' molto probabile che editori che gestiscono molti siti con tantissime pagine viste riescano a spuntare percentuali maggiori ma dubito che il tuo sito possa fare molti più accessi del mio. Dunque la questione rimane aperta...

  6. #6
    non credo che google assegni % di utile diverse. Ed ancor meno ritengo che il tuo sito tratti argomenti simili al mio. Visto che da un esame fatto dal responsabile marketing del sito che gestisco, vi è attualmente un colo competitor che fornisce contenuti simili a quelli del mio sito, e che spaziano non solo nel mondo del fitness, ma anche sull'anatomia, la fisiologia, l'antropologia, il diritto, l'evoluzione motoria ecc. Quindi salvo che tu non sia il responsabile di quel sito, non credo proprio che tu abbia contenuti "simili" ai miei. Parlare di fitness è una cosa, affrontare con la precisione universitaria gli argomenti citati è un'altro! E ripeto sono numerosi e vari fra di loro.
    Circa gli accessi non è solo questione di "quanti" uno ne faccia, ma anche del target che giunge sul sito. Poi non vedo come tu possa conoscere gli accessi del mio sito, visto che io stesso non li conosco con precisione (essendo "spalmati" su 4 domini differenti). Io stesso conosco solo gli accessi di uno dei .it che costituisce il circuito, se tu sei in grado di sapere prima che mento sui ricavi ed ora dati che nemmeno io conosco, sei veramente un mago! Ti dico solo che cambio provider in continuazione perchè pochi riescono a fornirmi la banda di cui ho bisogno. E solo per far ruotare i banner ne consumo diversi mega al mese (ripeto solo per far ruotare i banner).

  7. #7
    Utente di HTML.it
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    Caro PiccoloElfo,
    ti posso confermare che gran parte dei tuoi inserzionisti AdSense è presente anche sul mio sito. Probabilmente visto che hai così tanti accessi Google ti riconosce percentuali maggiori. E per la verità questo mi sembra anche comprensibile...

    Comunque io non la metterei tanto sul personale. Mi dispiace che tu ti sia offeso per così poco. Quello che mi interessa è capire come funzioni AdSense e in particolare quali sono le variabili che influiscono sui guadagni dell'editore. La tua esperienza, per quanto eccezionale, è senz'altro molto utile in tal senso ma, a questo punto, mi farebbe piacere sentire anche i pareri di altri utenti. Diversamente tutto si risolverebbe in una sterile polemica.

  8. #8
    Dipende dal contenuto delle pagine. Contenuti diversi attraggono diversi visitatori, fanno apparire inserzionisti diversi (in posizioni diverse), producono rapporti diversi di impression/click.

    Ci sono ancora molti dubbi circa gli algoritmi usati da Google per le SERP, ma c'è abbastanza sicurezza su quello usato da AdSense: dipende tutto dall'"interpretazione" di Google dei contenuti della pagina e dall'argomento che la pagina sviluppa.

    Se l'argomento è più specifico e viene trattato approfonditamente e con dovizia di particolari, gli inserzionisti che appaiono sono diversi da quelli che apparirebbero se la trattazione dell'argomento fosse meno approfondita.

    Un dubbio: e se dipendesse anche dalla qualità che Google attribuisce ai testi della pagina? Pagine di qualità più alta potrebbero in teoria attrarre visitatori più propensi a cliccare e a divenire clienti degli inserzionisti. Avrebbe dunque un senso pagare di più per quei click generati su pagine dal contenuto più specifico e curato. Sempre secondo l'interpretazione di Google, ovviamente.
    E' ARRIVATO! Usi trucchi che i motori potrebbero ritenere spam? Scoprilo con lo Spam Detector v1.1
    Guida approfondita alla visibilità dei siti sui motori: www.motoricerca.info

  9. #9
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    bravo!

    mmmmmmmmmmmmmmappinnnn...

  10. #10
    Utente di HTML.it
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    e se dipendesse anche dalla qualità che Google attribuisce ai testi della pagina?
    Ottima osservazione. Anche io avevo pensato ad una valutazione "qualitativa" del sito che gli editori di Google effettuerebbero al momento dell'accettazione del Publisher.

    Comunque penso che AdSense si basi per lo più su dati quantitativi, quindi misurabili: pagine viste, click rate, ricorrenza di certi termini nelle pagine scansite, ecc.

    Il punto è se questi paramentri influenzano non solo la scelta degli inserzionisti da visualizzare sul sito ma anche la percentuale di partecipazione ai ricavi. Non dimenticate che i grandi Publisher già adesso possono accedere ad un servizio AdSense Premium dove le condizioni contrattuali sono personalizzate.

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