Visualizzazione dei risultati da 1 a 9 su 9
  1. #1

    Indirizzo email "rubato": e adesso?

    Ciao a tutti

    Oggi ho ricevuto una mail da una mia amica dai contenuti molto strani e imbarazzanti.. conoscendola ho pensato di avvertirla ed in effetti la mail non l'ha mandata lei. Evidentemente qualcuno è entrato nella sua posta indovinando la pwd e si è divertito.

    Cosa posso consigliarle (a parte di cambiare la pwd)? Una denuncia alla polizia postale può risolvere qualcosa o alla fine si arena tutto tra le cartelle di qualche procedura burocratica?


  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di makuro
    Registrato dal
    Apr 2004
    Messaggi
    676
    Prima di fare qualsiasi passo avventato, tieni presente che "falsificare" il mittente di una mail è un qualcosa di estremamente semplice, quindi dovresti verificare con la tua amica se l'indirizzo ip segnato nella mail incriminata corrisponde a quello della presunta deufradata. Magari aiuta anche vedere l'ultimo accesso alla web mail...

    Comunque verificare che non sia solo uno scherzo. In caso di furto reale della psw di accesso, la cosa migliore (come primo passo a mio avviso), è avvisare il servizio del tuo provider...

    Attenzione agli scherzi...

    Saluti,
    Roberto
    Desine fata deum flecti sperare precando.

  3. #3
    Ciao Makuro, grazie della risposta.

    Come "scherzo" mi sembra un bel pò pesante.. una mail con un messaggio sulle "performance" sessuali di un presunto partner, ad una donna che tra l'altro sta vivendo una grave crisi con il marito, può avere effetti devastanti se letta da alcuni amici...

    Quanto al mittente purtroppo non posso farci nulla perchè la mail la vedo via web e quindi non ho a disposizione le intestazioni.

  4. #4
    Utente di HTML.it L'avatar di makuro
    Registrato dal
    Apr 2004
    Messaggi
    676
    Mah, invece di chiamarlo scherzo, chiamala offesa di veramente cattivo gusto, ma cambia poco, anzi, sembra avvallare la teoria che non vi sia stato un "vero" furto di identità con scoperta di psw. Comunque, visto che hai accesso alla mail in questione, dai un'occhiata alla data di invio e, se in orari particolari nel quale si è sicuri di essere stati loggati in webmail (un pò difficile lo so, ma non si sa mai...), si è almeno certi che la mail personale non è stata letta...

    In bocca al lupo,
    Roberto
    Desine fata deum flecti sperare precando.

  5. #5
    Utente di HTML.it L'avatar di makuro
    Registrato dal
    Apr 2004
    Messaggi
    676
    Ah, stupidata ma non bisogna mai escludere niente... Nella webmail, alla casella "messaggi inviati", c'è la copia del messaggio incriminato? Se si, si hanno pochi dubbi sulla violazione della password...

    Sapere se vi è stata una vera violazione della privacy è fondamentale per una eventuale denuncia...Quindi se per caso vi fosse il msg è fondamentale non cancellarlo...Dai log della connessione se risalirebbe facilmente al "colpevole".

    Ciao,
    Roberto
    Desine fata deum flecti sperare precando.

  6. #6
    Solitamente anche le webmail ti consentono di vedere il sorgente completo del messaggio...controlla bene

  7. #7
    Io sinceramente agirei in altra maniera, essendo Internet pieno di ste cosucce.

    1) Cerchi a tutti i costi di individuare le intestazioni di quel messaggio, magari anche chiedendo al tuo provider un aiuto su come fare.

    2) Mandi un messaggio alla tua amica dicendogli di cambiare password, nò?
    Almeno hai la certezza che la cosa non ricapiti.

    Saluti

  8. #8
    Originariamente inviato da xdesign
    Solitamente anche le webmail ti consentono di vedere il sorgente completo del messaggio...controlla bene
    Ho trovato degli "Initial header" ma più che mittente ed orario non mi danno (sono su supereva).
    Comunque al di là degli aspetti tecnici, quello che volevo sapere è se un'eventuale denuncia alla polizia postale può risolvere qualcosa o il gioco non vale la candela

  9. #9
    E' possibile mandare un e-mail anche da parte di Bill Gates.
    Ovviamente per fare ciò non occorre sapere la sua login e password. :quipy:

    Secondo mè prima di segnalare queste cose a chi di diritto, verifica che qualcuno appunto sia entrato nella casella di posta elettronica della tua amica.

    Per farti un esempio terra a terra, la posta in Internet funziona come la posta del postino che suona sempre due volte.

    Cioè, io posso mandarti un email da un indirizzo falso, come posso mandarti una lettera scritta ad inchiostro, sempre da un mittente falso.
    Questo ovviamente è una cosa da non fare, ma è difficile comunque risalire al autore senza appunto i log della connessione (che se cerchi, trovi quasi sicuramente).

    Ovviamente ciò è diverso se vengo a casa tua e ti scassino la buchetta, ricevendo appunto le tue lettere.
    In questo ultimo caso sarebbe violazione della privacy, e potresti rivolgerti al tuo provider, ed eventualmente alla polizia postale.

    Ma nel tuo caso, si sà solo che tu hai ricevuto un e-mail che non prova che appunto un tizio sia entrato nella casella della tua amica, ma prova invece che un tizio i possa aver scritto un e-mail fingendosi la tua amica.

    Capito il concetto, secondo mè cmq è inutile scomodare la polizia postale per queste cose, o meglio, secondo mè non ne tiene tanto conto.

    Se invece haile prove che il tipo legge anche le e-mail, allora intervieni, (sempre tramite provider prima il qualke ci pensa lui).

Permessi di invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
Powered by vBulletin® Version 4.2.1
Copyright © 2024 vBulletin Solutions, Inc. All rights reserved.