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  1. #1

    [libri] un libro, ma uno solo!

    segnala un libro, uno solo e spiega perche' proprio quello

    la mia segnalazione e'



    e' la storia di un ragazzino ebreo che frequenta una scuola mista, con compagni che gli sono piu' o meno amici, piu' o meno simpatici; ad un certo punto e' costretto ad andar via con la famiglia per sfuggire alle retate naziste

    anni dopo, la sua ex scuola lo contatta per invitarlo ad una riunione di ex compagni o qualcosa del genere e sfogliando l'opuscolo allegato all'invito, scopre cosa sia successo nel frattempo ai suoi ex compagni, avendone delle inaspettate sorprese...

    il libro e' piccolino, lo si legge molto velocemente; non e' pedante, malgrado l'argomento non sia leggerissimo e merita di esser letto per il finale

    l'autore, fred uhlman, una volta ha dichiarato che "si puo' sopravvivere con un solo libro" e per me questo e' senza dubbio il suo

    disgraziatamente la mia copia ha fatto la fine di ogni libro a cui si tiene che si rispetti: non e' piu' tornata dall'ultimo prestito; spero solo che chi ce l'ha (nn ricordo), lo apprezzi quanto l'ho apprezzato io

    a voi la palla

  2. #2
    Utente di HTML.it L'avatar di ilgiovo
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    douglas adams - la guida galattica per autostoppisti


    http://www.douglasadams.com/creations/0345391802.html
    Cacca!

  3. #3
    Wu ming 2 - Guerra agli umani

    E' l'ultimo che ho letto...

    http://www.wumingfoundation.com/ital...zione_gau.html

    Volando si puo' anche scaricare, e' gratis

    http://www.wumingfoundation.com/ital...ownloads.shtml
    -= GLOBAL but NO-BLOGAL! =-
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    < Quale parte di "NO" non hai capito? >
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  4. #4
    codice da vinci...

    perché wsim ancora non l'ha letto!!!
    Non andare, vai. non restare, stai. non parlare, parlami di te...
    .oO Anticlericale Oo.

  5. #5


    Descrizione
    Negli anni Settanta tre ragazzi intrecciano le loro storie. Livio si è appena laureato, Marco si rifiuta di concludere gli studi e Misia, l'imprevedibile Misia Mistrani, si unisce volubilmente ora all'uno ora all'altro dei due amici. E mentre gli anni passano, l'ambiguo legame fra loro non viene meno.

    Contenuto
    Misia, ragazza inquieta e irresistibile, Marco, cosí bravo e promettente nella creazione artistica ma in fuga perenne dai sentimenti, e infine Livio, il piú esposto alla vita e non a caso il narratore, custode affannoso ma tenace e implacabile delle leggi dell'amicizia. Tre ragazzi diversi, tre modi di vivere la vita e l'amore: tutti e tre però sono legati da un filo di sogni, ansie, rabbie, slanci e responsabilità che li stringe e li fa sentire vicini. Da quando, in una lontana notte del febbraio 1978, l'aria luminosa e la naturale leggerezza di Misia entrano nella vita di Livio e poi in quella di Marco... Di noi tre può essere considerato un po' la continuazione di Due di due: ponendo al centro della storia il tema dell'amicizia e della maturità, del cambiamento e della ricerca d'identità, il romanzo di De Carlo racconta un sentimento che va al di là dell'amore, nella consapevolezza che diventare adulti può anche non voler dire abbandonarsi al cinismo e alla disillusione, e che forse è possibile nel tempo conservare la capacità di sognare e di sorprendersi.

    In realtà ho letto libri molto più belli, scritti molto meglio. De Carlo non è affatto tra i mie scrittori preferiti, anzi. Ma questo è il MIO libro, e per questo libro ho deciso che nome dare a mia figlia.

  6. #6
    Utente di HTML.it
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    [supersaibal]Originariamente inviato da Corinna


    Descrizione
    Negli anni Settanta tre ragazzi intrecciano le loro storie. Livio si è appena laureato, Marco si rifiuta di concludere gli studi e Misia, l'imprevedibile Misia Mistrani, si unisce volubilmente ora all'uno ora all'altro dei due amici. E mentre gli anni passano, l'ambiguo legame fra loro non viene meno.

    Contenuto
    Misia, ragazza inquieta e irresistibile, Marco, cosí bravo e promettente nella creazione artistica ma in fuga perenne dai sentimenti, e infine Livio, il piú esposto alla vita e non a caso il narratore, custode affannoso ma tenace e implacabile delle leggi dell'amicizia. Tre ragazzi diversi, tre modi di vivere la vita e l'amore: tutti e tre però sono legati da un filo di sogni, ansie, rabbie, slanci e responsabilità che li stringe e li fa sentire vicini. Da quando, in una lontana notte del febbraio 1978, l'aria luminosa e la naturale leggerezza di Misia entrano nella vita di Livio e poi in quella di Marco... Di noi tre può essere considerato un po' la continuazione di Due di due: ponendo al centro della storia il tema dell'amicizia e della maturità, del cambiamento e della ricerca d'identità, il romanzo di De Carlo racconta un sentimento che va al di là dell'amore, nella consapevolezza che diventare adulti può anche non voler dire abbandonarsi al cinismo e alla disillusione, e che forse è possibile nel tempo conservare la capacità di sognare e di sorprendersi.

    In realtà ho letto libri molto più belli, scritti molto meglio. De Carlo non è affatto tra i mie scrittori preferiti, anzi. Ma questo è il MIO libro, e per questo libro ho deciso che nome dare a mia figlia. [/supersaibal]

    In che via lavora sta Misia?

  7. #7
    Moderatore di Windows e software L'avatar di darkkik
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    Perchè è un libro un po' diverso sull'argomento.
    I can see much clearer now, I'm blind.
    Io fui già quel che voi siete, Quel ch'io son voi anco sarete.
    Remember that death is not the end, but only a transition
    All that we learn this time is carried beyond this life.

  8. #8
    Utente bannato
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    3,357
    il signre degli anelli..

    perchè si deve leggere..

  9. #9
    Benito Mussolini

    Vita di Arnaldo

    Più la si cerca e più si allontana, la base dell'arcobaleno.
    foto

  10. #10


    Perchè, a volte, si ha bisogno di credere che tutto sia possibile.
    [supersaibal]Una volta qui c'era il bar Mario
    L'han tirato giù tanti anni fa
    E i vecchi, i vecchi, i vecchi i vecchi
    sono ancora lì che dicono che senza non si fa

    [/supersaibal]

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