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  1. #1

    [simone cola] lettera alla moglie da "liberazione" di ieri

    Al di là delle solite considerazioni sulla morte di Simone Cola in Iraq, di cui si è parlato nel 3D apposito, cosa ne pensate della lettera alla moglie apparsa ieri sulla prima di Liberazione?
    http://www.liberazione.it/giornale/050126/pezzo1.asp
    Lisa Clark ha espresso il suo dolore "per la morte di un giovane uomo", ma non è potuta rimanere in silenzio pensando a chi al funerale si è permesso di chiamare Simone "un costruttore di pace".
    "Perché, cara Alessandra, per me è impossibile chiamare il compito che svolgeva il tuo Simone in Iraq "costruzione di pace".".

    Cosa pensate di questo atteggiamento? Preferite le parole di circostanza del Papa o dell'ordinario militare al funerale, o la sincerità di Lisa? Oppure pensate che certe considerazioni, per quanto giuste, siano fuori luogo in certi momenti?

  2. #2

  3. #3
    [supersaibal]Originariamente inviato da dokk
    Forse un pò più di tatto. [/supersaibal]
    Nono.. penso proprio che ad una donna a cui è appena morto il marito, con un figlio di 5 mesi, non possa fregare di meno di sentirsi fare la ramanzina da una tizia che non sa neanche da dove arriva.. Anzi.. le gireranno non poco le palline a sentirsela fare

  4. #4
    Utente bannato
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    22
    Che poteva risparmiarsela e penso la moglie abbia diritto a conoscerla e darle 5 ceffoni.

  5. #5
    Ha avuto coraggio a dire queste cose, soprattutto adesso che è appena successo, ma possiamo dargli torto?!

    Il papa che dice che un militare (che uccide, spara, etc..) è un "messaggero di pace" fà un po accapponare la pelle...magari la moglie, in cuor suo, lo sa.

  6. #6
    Utente di HTML.it L'avatar di 7keys
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    Di sicuro non al funerale.
    In separata sede e magari non subito.
    Però, secondo me, non ha tutti i torti.
    Guarda il sesso è fatto di dare e avere e proprio a questo proposito la mia donna non te la darebbe mai
    Questa vita è andata così, nella prossima mi organizzo meglio

    Mi hanno radiato

  7. #7
    Si può benissimo esprimere la stessa opinione, chiara e legittima, senza per questo intrufolarsi nel dolore di una donna che ha appena perso il marito.
    The more the state 'plans' the more difficult planning becomes for the individual.
    Sto nella Pampa

  8. #8
    [supersaibal]Originariamente inviato da galz
    Nono.. penso proprio che ad una donna a cui è appena morto il marito, con un figlio di 5 mesi, non possa fregare di meno di sentirsi fare la ramanzina da una tizia che non sa neanche da dove arriva.. Anzi.. le gireranno non poco le palline a sentirsela fare [/supersaibal]
    Le mie 6 parole non bastavano?

  9. #9
    Poteva tranquillamente scrivergliela tra un paio di mesi e soprattutto in forma privata senza pubblicarla su un quotidiano. Anche questo è far speculazione politica sulla morte del militare tanto quanto i paroloni usati dalla destra.
    [color=sandy brown]Brenzario...dove osano i bradipi.[/color]
    "Fare il grafico è sempre meglio che lavorare"

    Limbo Boys

  10. #10
    e c'è da chiederselo?

    un costruttore di pace col fucile?

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