Luce spenta, basta, per oggi. Sciabola di tarda luce rossa da occidente, su profili dei monitor, sulla pelle traslucida dei mac, sulle carte alla rinfusa. Ora c'è in mezzo una sera, una notte, la cosiddetta vita privata. Sulla sedia, la luce rossa, sembra disegnare i contorni d'un manichino. Forse lunedì, ritorna vivo. Ma no, son solo gli scherzi delle ombre, la sera.