«Raiuno sta tenendo un atteggiamento vergognoso. Se va avanti così, me ne vado. E forse faccio causa». A essere infuriato con viale Mazzini — anzi con la rete ammiraglia — è Renzo Arbore che, per la prima volta in lunghi anni di militanza nella tv pubblica, è disgustato. Si sfoga al telefono, urlando. E non è da lui perdere le staffe. Ma questa volta sembra davvero esasperato: il suo programma del sabato sera, anzi notte — «Speciale per me» dal sottotitolo ammiccante «Ovvero meno siamo meglio stiamo» — previsto per le 23.40, in realtà parte sempre oltre la mezzanotte. E le proteste di Arbore, perché venisse rispettato l’orario, finora non hanno avuto esiti felici. Le puntate previste erano quattro, diventate ben presto otto per il successo di pubblico e critica, ma ora il conduttore-cantante-musicista non è certo di portarle tutte a termine.
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