[supersaibal]
Originariamente inviato da VaLvOnAuTa
Ieri sera guardavo la trasmissione di Volo. Verso la fine lui ed Elisa hanno duettato sulle note di "'O sole mio".
Tutto molto simpatico, peccato la pronuncia.
Sfatiamo qualche mito:
- non tutte le "s" si pronunciano come fricative prepalatali sorde (il suono "sh" di "
scena" per intenderci). In particolare non la si pronuncia in tale modo quando la S è seguita da una occlusiva dentale (t o d.. ieri sera rabbrividivo ogni volta che si diceva "'o sole mio SHta 'nfonte a te"). E' vero invece che diventa fricativa quando è seguita da una occlusiva velare (c di
cane e g di
gatto), da un'occlusiva bilabiale (b o p) da una fricativa labiodentale (f o v). (Un anno di studio di linguistica almeno non è stato buttato nella tazza del water)
- non è vero che pronunciamo la "e alla russa" (letta come "ie"). E' vero solo quando la e succede la i in un dittongo (scienza, cielo, cieco).
- non raddoppiamo tutte le consonanti
- non basta togliere la vocale finale per convincersi di aver detto una parola in napoletano
Per un napoletano sentir parlare un non campano in dialetto partenopeo (wow ho trovato il modo di non dire "napoletano" 3 volte
) è fastidioso quanto immagino per voi lo sia sentir parlare Gigi d'Alessio in italiano.
C.P.L.S.D.P.D.D.P.
Comitato Per La Salvaguardia Della Purezza Del Dialetto Partenopeo. [/supersaibal]