Capita ogni tanto al sottoscritto di doversi stampare qualcosa a colori, al lavoro.
Avendo in dotazione una laser BN, per stampare a colori in azienda sono collegato in rete con una bellissima e velocissima Hp Inkjet alla quale invio dette stampe quando mi servono.
Oggi vado per una di queste stampe non abituali, relazione in .pdf, con diagrammi e immagini...
Niente da fare, lancio la stampa e ogni volta mi dice che la stampante non è collegata...
Apro il pannello di controllo: proprio così, cliccando sulle proprietà mi dice che c'è un problema di connessione. Vabbè...chiamo l'amministratore di rete: "Senti...così, così, insomma, 'sta stampante non è più collegata"...
-" adesso non ho tempo, se il file non è grosso non puoi copiarlo su un floppy e andarlo a stampare dal pc al quale è collegata direttamente quella stampante?"
-" ok, saranno 1000 kb, si può fare"
Copio il file su un floppy, chiamo al telefono la "proprietaria" del pc in questione, che sta un venti metri più in là:
-“ …bla…bla…mi servirebbe il pc…stampa…bla…bla -
-“ Ah, d’accordo, visto che devo pure andare in un altro ufficio la postazione rimane liberissima!”
-“ ottimo, grazie, arrivo al volo…”
arrivo con floppy in mano, mi siedo alla postazione della signorina momentaneamente assente, infilo il floppy e vado in Risorse del computer per aprirlo…
Sorpresa, manca l’icona del floppy, e al suo posto c’è un’icona “Disco rimovibile (A: )” con l’inconfondibile icona di uno Iomegazip!
Già, ma la pupa non ha nessuno Iomega in dotazione!
Il floppy, ovviamente, non si apre…
Molto contento di ciò, penso che forse l’unità sia disattivata.
Apro il pannello di controllo, sistema, periferiche, (il S.O. è win95!!!!!) e il floppy c’è, e dice pure (eufemismo) “l’unità funziona perfettamente”…
Non ho tempo da perdere a sistemare PC altrui (lo fa il potente amministratore, in azienda, e direi con ottimi risultati) per cui ripiego sul Pc della scrivania a fianco, libero pure quello perché la collega è ammalata.
E’ spento.
Accendo.
Lo splendido AST Pentium 100 con 32 Mb di RAM si avvia con la velocità di una lumaca su un palo cosparso di grasso. Dopo infinite schermate DOS in cui ha avviato anche i drivers della suocera appare finalmente il desktop.
Diavolo! Win95 Explorer con supporto USB!!!! Ma è grandioso, che passo in avanti, esclamo guardando l’altro Pc, che aveva “appena” Win95 “normale”…
Cazzo, la password! E mo’? ma Win95 da quando in qua aveva bisogno della psw, dicono i miei neuroni nascosti? Clicco “annulla” ed ecco il meraviglioso desktop della collega, con tutte le sue belle cartelle di lavoro allineate sul desktop, alla faccia della privacy e della segretezza aziendale!
Non ho tempo di entrarci, per cui tralascio…
Questo ha l’unità floppy funzionante, ma il desktop è un capolavoro di distruzione della vista.
Il monitor è un recentissimo Samsung 15” LCD, ma la visualizzazione della collega è in 640x480 (icone grandi come case) su sfondo arancione!!!
Non è finita…
Clicco sul file, che ha preso l’icona di acrobat (almeno Acrobat Reader è installato, penso…), e dopo tempi biblici parte Acrobat 3 (tre!!!!) e apre (sembra incredibile) lo stramaledettissimo file del quale posso finalmente lanciare la stampa…
Solo due minuti, ed il primo foglio inizia a uscire dalla nuovissima e splendente HP Inkjet…
Il rapporto che preparerò per l’amministratore di rete (nonché responsabile di tutto l’ambaradan informatico) farà scintille