"Questo calcio mi sta stancando. Giocano in due e ti passa la voglia di giocare. Vai in campo che già sai come finisce".
"In Italia è così. Hanno vinto solo Lazio e Roma, poi Juve e Milan si rimbalzano gli scudetti. Scendi in campo sapendo che potrai finire solo terzo, o quarto, o quinto". Un calcio che, per Totti, non è più divertimento".
"Il calcio è divertimento, passione, non dovrebbe essere condizionato dal palazzo e dal potere. Dovrebbe risolversi tutto nei 90 minuti e chi è più forte vince. Non è fuori che si dovrebbe decidere. Solo in Italia non è così e questa cosa va cambiata. Il calcio sta diventando brutto, vai allo stadio e già sai quello che può succedere".
"Il rigore? Fossi stato Del Piero anch'io avrei fatto gol, anche se il rigore non c'era. Poi se sbagliavo avrei detto che l'avevo fatto apposta.... Ma una volta fischiato non si può tornare indietro. Loro se ne erano accorti? Zalayeta parlava con Ferrari, davanti a Racalbuto, e diceva che non era rigore, ma l'arbitro gli dava le spalle. questo vi fa capire tutto".
"Se qualcuno facesse vedere tutta la scena, non si parlerebbe più di fair-play. Del Piero colpisce Cufré".
"Tutti hanno paura di parlare, nessuno ha il coraggio di dire niente a queste squadre".
"Contro la Juve abbiamo fatto di tutto per vincere, ma era difficile in undici contro quattordici. Il problema principale è stato l'arbitro, che ha condizionato la partita: nei primi dieci minuti ci sono stati trenta falli. Ma se avesse ammonito qualcuno sarebbe cambiato tutto".
la messa è finita, andate in pace....AMEN