TRIESTE - Si è tagliato di netto un pollice per intascare 400 mila euro di risarcimento da una assicurazione, ma la Finanza ha mandato a monte la truffa. Protagonista della vicenda un uomo di 45 anni di origine campana, da tempo residente in Friuli-Venezia Giulia. Le Fiamme gialle, già sulle tracce di un gruppo di persone specializzato in truffe di vario
genere ai danni di banche e assicurazioni presenti nel Triveneto, nelle Marche e in Campania, hanno impedito che si giungesse alla liquidazione della pratica relativa alle polizze infortuni stipulate
dall'uomo con quattro diverse compagnie assicurative.
Il gruppo, di cui facevano parte otto persone per le quali il pm di Pordenone ha già chiesto il rinvio a giudizio, è stato scoperto dalla Guardia di Finanza del Friuli-Venezia Giulia al termine di un' indagine coordinata dal sostituto Procuratore della Repubblica di Pordenone, Daniela Bartolucci. Gli illeciti, ai danni di 27 agenzie di credito e quattro compagnie di assicurazione, ammontano a 1,7 milioni di euro.
Al centro dell' attività del gruppo, secondo gli investigatori, c'era un dirigente di banca, che ha cambiato molte agenzie: sfruttando la propria posizione, ha consentito di intestare conti correnti e carte di credito a nomi di fantasia attestati da documenti falsi e di utilizzarli ben oltre gli affidamenti concessi.
Tra i reati ipotizzati, vi sono quelli di ricettazione di documenti di identità rubati o falsi e il riciclaggio, tramite il sistema bancario, del denaro proveniente da truffe.
Non è la prima volta che qualcuno simula una mutilazione per estorcere soldi ad una compagnia di assicurazioni, ma quattro anni fa la truffa ebbe un esito drammatico: un 23 enne di Merano perse la vita per essersi fatto amputare la gamba dal cugino con una motosega. I due volevano simulare una aggressione e ottenere un miliardo di lire dalla compagnia con cui il ragazzo era assicurato. Morì dissanguato.
http://www.repubblica.it/2005/c/sezi.../truffapo.html
Un genio :maLOL: :maLOL: :maLOL: