per la serie "buone nuove se pur poche"...
Duecentocinquanta studenti israeliani hanno inviato una lettera al premier Ariel Sharon, al capo di stato maggiore Moshe Yaalon e al ministro dell'Istruzione Limor Livnat, per comunicare loro che hanno deciso di non adempiere agli obblighi di leva. I giovani hanno infatti spiegato che serviranno la patria solo quando Israele metterà fine alla sua politica di occupazione nei territori palestinesi.
"La politica di occupazione militare è immorale e contrasta con i principi della democrazia. Non prenderemo parte a questa politica illegale - si legge nel documento - la nostra coscienza e il nostro senso civico ci costringono a rifiutare l'arruolamento".
se i 250 studenti non si presenteranno negli uffici di reclutamento saranno incriminati per renitenza alla leva, rischiando di andare incontro a lunghe pene detentive.
da www.centomovimenti.com