http://www.repubblica.it/2005/c/sezi...elliconsu.htmlROMA - Dalla Corte dei conti alla procura della Repubblica di Roma per verificare se, oltre al danno erariale, vi sia stato anche del dolo nella gestione delle consulenze al ministero della Giustizia. Sotto inchiesta l'attuale Guardasigilli Roberto Castelli, ma anche i suoi predecessori Piero Fassino e Oliviero Diliberto, con un'"aggravante" numerica per Castelli.
Il numero delle consulenze affidate dal ministro leghista e dai suoi tre sottosegretari, Jole Santelli (Fi), Giuseppe Valentino (An) e Michele Vietti (Udc) superano di gran lunga le precedenti, riguardano oltre quaranta contratti per oltre venti persone, visto che le consulenze durano sei mesi e possono essere protratte per un anno, e quindi le stesse contano più di una volta. Per Diliberto e Fassino invece si tratta di due o tre casi per ciascuno.
scommettiamo una raffica di inchieste sulla Corte dei Conti?