25 anni dalla morte di oscar arnulfo romero, arcivescovo di el salvador, assassinato nella sua chiesa per aver difeso i poveri e parlato contro gli squadroni della morte, appoggiati dal governo e dall'oligarchia del suo paese e dagli stati uniti, che massacravano i contadini che chiedevano giustizia ed equità
gli sarebbe convenuto farsi amico dei potenti, dei dittatori e degli assassini, forse l'avrebbero fatto santo più in fretta
se poi avesse fondato qualche congrega di quelle che spuntano sempre fuori dovunque ci siano soldi e potere... ancora meglio