i militari italiani di stanza in iraq (carabinieri, soldati etc.) sono tutti poveri uomini , la maggior parte dei quali figli di contadini ed operai ITALIANI, con licenza media, che vivono col "soldo" dello stao a 700 euro al mese. E partecipano alle missioni sia per poter guadagnare qualcosa (č dura poter avere prospettive di futuro con 700 euro al mese) sia per poter accedere ai posri alti delle graduatorie per avanzare di grado e fare un minimo di carriera. Lo Stato ha abolito la leva obbligatoria, e non obbliga nessuno a partire. Ma si sa che per chi non ha istruzione, soldi, e il paparino che caca denari, l'esercito č una speranza per poter vivere guadagnando qualcosa. Lo Stato non obbliga i suoi soldati ad andare in missione perō chi non va resta soldato a vita con 700 euro al mese visto che le promozioni hanno impulso se partecipi alle missioni e non se stai seduto in Italia a gare il pacifista.
Protestate pure contro il governo ed il sistema, ma MI SONO ROTTO I COGLIONI di vedere snob "figli di papā" che non hanno di certo la necessitā di andare a fare il soldato per vivere, che con le loro canne da 50euro, abbracciati a belle ragazze anch'esse snob figlie di papā, avvolti in bei vestiti firmati, cantano "10 100 1000 Nassirija".
COGLIONI!
Fin quando i vostri papā vi cacano i soldi addosso avete il tempo per poter andare alle manifestazioni per divertirvi facendo gli "pseudo-comunisti"