Questi per me rasentano l'assurdo... :master:
Altri morti al largo della Sicilia si aprano subito canali di ingresso regolare
L`ennesima strage di frontiera a Ragusa. Il proibizionismo di stato in materia in immigrazione continua a mietere vittime.
I cadaveri riportati dalla corrente sulle coste siciliane sono il risultato delle politiche di chiusura dei governi europei.
Ci chiediamo chi risponderà di questa ennesima strage.
Questi morti si sarebbero potuti evitare se invece di impegnare uomini e risorse per combattere l`immigrazione clandestina, si fossero aperti canali legali d`ingresso.
Gli uomini e le donne che vogliono entrare nel nostro paese e in Europa non hanno altra possibilità che rivolgersi ai trafficanti di clandestini! Lo vogliamo denunciare con forza, richiamando i governi europei e quello italiano alle proprie responsabilità.
La guerra all`immigrazione clandestina nella pratica si traduce in una guerra ai migranti e alla possibilità di entrare legalmente nel nostro paese.
Facciamo appello alle organizzazioni della società civile, ai movimenti, alle forze politiche d’opposizione perché si imponga anche con la mobilitazione un deciso cambio di rotta alle politiche del governo e si aprano subito canali legali di ingresso.
L’ARCI di Lecco si unisce alla dichiarazione rilasciata oggi da Paolo Beni, presidente nazionale Arci e da Filippo Miraglia, responsabile immigrazione Arci.
Arci Lecco