sono appena tornato da una cena in cui a momenti si alzavano tutti in piedi per urlare contro l'inciviltà americana....
mammamia !!!
BASTA !!!
mi avete rotto tutti le scatole !!
basta con questa "America",
basta con queste facili politiche di sentimento,
basta con questo vostro speciale ed alto "sentire",
basta con questi giudizi estremi elaborati su semplici notizie dei telegiornali,
basta,
basta.
è un problema culturale relativo all'approccio ai problemi, e la maggior parte della gente mi fa... !
ogni volta che sento queste discussioni mi prometto di non intervenire perchè poi so che mi metto tutti contro, loro seguono il cuore ed io che cerco sempre di analizzare il problema ...ma perchè lo faccio?!?! tanto sono 2 piani incompatibili, e chi segue il cuore non vede ragione che tenga. EPPURE L'HO FATTO.
passo direttamente all'argomento, tralasciando la questione "America" perchè senno finisce che per quanto mi fate incavolare brucio il passaporto italiano.
si parla del DIRITTO DI VITA ed è una questione di ETICA. Il problema non è in che direzione andare, ma come definire i limiti di questo diritto.
Non esiste il pensiero sbagliato e quello giusto.
C'è solo la forte necessità di stabilire dei limiti convenzionali a cui purtroppo adeguarci, sapendo benissimo che qualsiasi punto scelto come convenzione non troverà mai il 100% del consenso.
Inoltre la farei molto più semplice: ma sapete di che si sta parlando? ma sapete come è definito lo stato in cui si trova Terri? conoscete gli esiti delle ricerche fatte su questi casi? ma soprattutto vi siete mai posti il problema di qualificare giuridcamente la fattispecie? ...eh già, perchè voi credete che a staccare la spina c'è il Signor America che cercava uno spinotto libero per attaccare la TV
non c'è cosa peggiore che sentire persone predicare l'etica più giusta,
ma ancora peggio è sentire parlare le persone di "giusto" nelle leggi senza neanche conoscerle, o meglio, studiarle ...dato che una norma presa per le sole parole che dice non vale niente.
comunque per la cronaca, vi vorrei aggiornare che non si parla ne' di COMA ne' di EUTANASIA ne' di OMICIDIO, ma di COMA VEGETATIVO PERMANENTE mantenuto per 15 anni
lascio a voi le ricerche su internet...