Salta dal comodino, e mentre suona corre per la stanza
Dormiglioni, finita la pacchia
C'è Clocky, la sveglia che scappa
L'apparecchio è rivestito di moquette, per attutire l'"atterraggio"
Se non si spegne, continua a trillare a volume sempre più alto
E' PROPRIO il caso di dire che il tempo vola. Parte dal comodino, vola sul pavimento e corre, schizza via per la stanza, e poi vallo a trovare, dov'è finito. Ma qui sta il colpo di genio. Visto che il tempo in questione è quello scandito dalla sveglia, per fermarla devi alzarti dal letto, cercarla, spegnerla. Compiuti questi tre gesti, non resta che prendere atto dell'avvenuto risveglio e guardare in faccia il nuovo giorno, ormai a occhi inesorabilmente aperti. Finisce così il tempo della mano che, semitramortita, trova la forza di zittire la suoneria o rimandare il momento del ritorno nell'aldiquà. La sveglia suona e scappa, bisogna riacchiapparla.
fonte Repubblica
Non è caruccia?